Acanthocalycium thionanthum
Genere:
Acanthocalycium
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
L’Acanthocalycium thionatum, nasce sui pendii rocciosi della regione del Salta, in Argentina.
Sinonimi:
Echinocactus thionanthus
Echinopsis thionantha
Lobivia thionantha
L’ Acanthocalycium thionatum, cresce solitario e molto lentamente. Ci sono molte varietà di questa specie di Cactus, ma non tutte sono riconosciute.
In greco, thionanthum significa “fiori giallo sulfureo”, ed è proprio in riferimento alle caratteristiche morfologiche dei primi cactus identificati per questo taxon che oggi parliamo di Acanthocalycium thionanthum: si tratta di una specie di origine argentina che attualmente include un complesso molto variabile di esemplari, i cui fiori però non sono più necessariamente gialli.
Acanthocalycium thionanthum è un cactus di piccola dimensione che in natura cresce su pendii di montagna sudamericani. Noi però possiamo tranquillamente coltivarlo nelle nostre case. Sarà sufficiente un buon substrato molto poroso e un vaso che permetta il drenaggio dell’acqua; se intendete tenerlo all’aperto, trovate una postazione luminosa, ma dove la luce arrivi parzialmente filtrata, mentre se la destinazione è l’interno della vostra casa o della vostra serra, l’ideale sarebbe metterlo accanto ad una finestra.
Una buona illuminazione permetterà al vostro Acanthocalycium non solo di mantenere in salute e compatto il proprio fusto (che può essere di forma sferica o cilindrica a seconda dell’età dell’esemplare, per cui gli esemplari più vecchi raggiungono i 12 cm di altezza; il colore può essere verde chiaro fino a verde-blu scuro, e le zone più antiche della pianta sono grigio polveroso), ma anche di avere delle spine forti e resistenti. Queste crescono sulle areole che si trovano sulle costolature (circa 9-15 per fusto) della pianta: numero e colore sono variabili, dal momento che possiamo trovare fino a 10 spine radiali e fino a 4 centrali, di un colore che va dal bianco al nero.
I boccioli di Acanthocalycium thionanthum presentano una folta peluria, mentre i calici fiorali sono caratterizzate anche da numerose spine scure. Come abbiamo anticipato, i fiori possono essere di colore giallo sulfureo o giallo limone, ma anche rosa, rossi, o arancioni, e producono dei semi che potremo utilizzare per propagare la pianta. Altrimenti, se siete fortunati, il vostro Acanthocalycium, cactus generalmente solitario, produrrà dei polloni basali che potrete usare per questo scopo.
La coltivazione è tendenzialmente semplice: annaffiatelo ad intervalli regolari in estate (durante la bella stagione potreste usare anche un fertilizzante ad alto contenuti di potassio), e lasciatelo completamente asciutto in inverno.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com