Acanthocalycyum peitscherianum

Genere | Acanthocalycyum peitscherianum |
Famiglia | Cactaceae |
Habitat | L’Acanthocalycyum peitscherianum, nasce all’altitudine di 1000 m. di alteza, nelle province di Cordoba, San Luis in Argentina. |
Sinonini di Acanthocalycyum peitscherianum:
- Echinopsis peitscheriana
- Lobivia peitscheriana
Acanthocalycyum peitscherianum (Backeberg in Backeberg et Knuth): caratteristiche salienti.
L’ Acanthocalycium peitscherianum, cresce lentamente ed in genere solitario, il fusto è a forma globosa a volte un pò schiaciato, con costole in numero da 17 a 20 di forma acuta.
Le spine che spuntano su areole ellittiche, possono essere abbastanza variabili, soprattutto per la lunghezza delle spine, a seconda della zona di distribuzione. Le spine centrali, sono in numero da 1 a 4, mentre le spine radiali, sono in numero da 6 a 10, un pò piu corte delle prime.
I Fiori, generalmente di colore bianco, possono essere anche di un rosa chiaro pastello o di un rosa più acceso e possono raggiungere 4 o più cm. di diametro.
Coltivazione: coltivare questa spedie è abbastanza facile, va messa a dimora in un terreno poroso e ben drenato, localizzato in una posizione ariosa ed in pieno sole che aiuterà la pianta a mantenere una forma compatta e spine resistenti.
Le annaffiature devono essere regolari in estate, con l’aggiunta ogni 15/20 gg., di concime ricco di microelementi ed alta percentuale di potassio; sospese nella stagione fredda.
Questa pianta, se mantenuto il terreno asciutto, in inverno resiste anche a temperature -10/-15°C.