Genere:

Adenium

Famiglia:

Apocynaceae

Habitat:

Adenium somalense è una sottospecie di Adenium obesum, nota comunemente come rosa del deserto, che è originaria delle regioni aride e semi-aride della Somalia.

Sinonimi:

Adenium obesum subs. somalense (Balf.f.) G.D.Rowley
Adenium somalense Balf.f

Descrizione:

L’Adenium somalense, come le altre specie di Adenium, è una pianta arbustiva e caudiciforme, ha foglie lunghe da 5 a 10 cm., di colore verde brillante generalmente con venature bianche.
L’A. somalense è arbusto deciduo, il che significa che perde le foglie durante il periodo di riposo vegetativo, solitamente correlato con la stagione secca. Questa specie può raggiungere un’altezza fino a 3 metri e presenta un caudex alla base, una caratteristica adattativa essenziale che funge da serbatoio d’acqua per la pianta durante i lunghi periodi di siccità. I fiori, piu piccoli di quelli dell’A. obesum, sono grandi meno di 5 cm, il colore varia dal rosa al rosso intenso.

Coltivazione:

Richiede un ambiente in pieno sole ma riparato da correnti d’aria, soprattutto se fredde. La temperatura ideale è intorno ai 20 °C, la temperatura minima a cui può resistere è di 12-13 °C. La frequenza delle innaffiature deve essere scarsa, ma deve essere intensificata durante il periodo vegetativo e sospesa completamente con temperature sotto i 15 °C.
Adenium somalense mostra un’elevata tolleranza alla siccità. Tuttavia è sensibile al gelo e non sopporta le temperature gelide.Nelle regioni in cui le temperature scendono abitualmente sotto i 2°C, prendere in considerazione la coltivazione in contenitori per facilitare il trasferimento in un’area riparata. Può verificarsi una defogliazione parziale in risposta alle fluttuazioni meteorologiche. Se tenuto in casa, mantenere una temperatura invernale minima di 10°C. In climi costantemente caldi, questa rosa del deserto può rimanere sempreverde e fiorire tutto l’anno.
Per uno sviluppo ottimale di una base/tronco robusto e una fioritura migliore, fornire un fertilizzante ricco di potassio, fosforo e micronutrienti, con un contenuto moderato di azoto. Si consiglia una fertilizzazione regolare durante le fasi di crescita attiva. Per quanto riguarda l’esposizione alla luce, l’ideale è una luce intensa e filtrata. Tuttavia, nelle aree con luce solare meno intensa, le piante possono prosperare all’aperto in pieno sole senza protezione. Fai attenzione, però, poiché il caudice è suscettibile alle scottature solari. Una luce inadeguata può portare ad una crescita leggiadra e ad una fioritura ridotta.

Propagazione:

Propagazione di A. somalense può essere ottenuta attraverso vari metodi, tra cui la germinazione dei semi, l’innesto o le talee.
I semi servono come punto di partenza affidabile per la propagazione. Posizionali semplicemente sulla superficie di una miscela di terreno ben preparata per la germinazione. Questi semi germogliano facilmente e le piantine risultanti tendono a prosperare senza bisogno di particolari attenzioni. Inoltre, queste piantine possono essere coltivate come portainnesto per piante innestate. L’ampia gamma di ibridi viene propagata principalmente attraverso l’innesto su portainnesti di piantine. Sebbene le piante coltivate da semi abbiano maggiori probabilità di sviluppare un caudice gonfio in giovane età, col tempo le talee possono diventare indistinguibili dalle piantine.
La propagazione per talea è un’altra opzione praticabile. Ciò implica tagliare con attenzione i germogli finali e lasciarli asciugare all’aria per un giorno o due. Fai attenzione quando maneggi la pianta, poiché la sua linfa è tossica. Successivamente inserire i germogli essiccati in un vaso di terriccio umido, fornendo un delicato calore di fondo. È essenziale mantenere l’umidità del terreno durante tutto il processo. Il momento ottimale per uno di questi metodi di propagazione è durante la stagione primaverile.

Curiosità:

Come molte specie vegetali in habitat vulnerabili, l’Adenium somalense è soggetto a minacce come la perdita dell’habitat a causa dell’espansione umana, la raccolta eccessiva per il commercio di piante ornamentali e i cambiamenti climatici. La sua conservazione è quindi cruciale per preservare la biodiversità unica delle regioni desertiche e semi-aride dell’Africa orientale.