Adromischus clavifolius

Genere:

Adromischus

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

L’Adromischus clavifolius si trova in piccole popolazioni sparse in Sud Africa tra Alessandria, Grahamstown e East London. Si sviluppa bene in terreni poco profondi su scogliere rocciose.

Sinonimi:

Adromischus cristatus var. clavifolius
Adromischus kesselringianus
Adromischus nussbaumerianus
Adromischus poellnitzianus
Cotyledon clavifolia

Descrizione:

La pianta presenta steli corti e foglie di colore verde brillante, attaccate agli steli centrali attraverso lunghi steli sottili e raggruppate in una rosetta. La parte superiore delle foglie può essere rosso scuro. Gli steli corti sono provvisti di radici aeree. L’infiorescenza, come nelle altre specie del genere Adromischus, è una tirse a spiga e ha una sola cima fiorita. I tempi di fioritura sono variabili. I fiori sono grigio-verdi, lunghi 1-1,5 centimetri. Le radici sono fibrose.

Coltivazione:

Questa pianta, come le altre Adromischus, si sviluppa in terreni poveri, poco profondi, asciutti e ben drenati, vive infatti su scogliere rocciose.
Non è necessario annaffiarlo troppo spesso: in primavera e in estate, una volta ogni due settimane. In inverno una volta al mese. Il terreno asciutto in inverno aiuta la pianta a sopportare le basse temperature. La temperatura minima per la sua sopravvivenza è di 5ºC.

Propagazione:

Il taglio delle foglie è il modo migliore per propagare l’Adromischus clavifolius. Da una singola foglia si possono sviluppare nuove radici: basta tagliarla con un coltello affilato, metterla nel terreno, vicino al bordo del vaso, annaffiarla con poca acqua, e aspettare che la foglia si asciughi, il che di solito significa che la nuova radice si è già formata.

Curiosità:

Il nome “Adromischus” deriva dal greco antico adros (=spesso) e mischos (= stelo).

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca