Adromischus marianae “Clanwilliam”
Genere:
Adromischus
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
L’A. marianae è originaria delle Province del Capo dove è particolarmente diffusa in una piccola area ai piedi del Cederberg intorno a Clanwilliam (da cui il nome). La pianta cresce su terreni rocciosi all’ombra degli arbusti. Altre varietà accettate sono Adromischus marianiae var. hallii e Adromischus marianiae var. kubusensis.
Sinonimi:
Adromischus marianiae
Cotyledon marianiae
Adromischus marianae var. marianae
Adromischus marianiae f. multicolor
Descrizione:
L’Adromischus marianae “Clanwilliam” è una succulenta arbustiva molto ricercata appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta cresce a cespi, in natura forma stuoie e può raggiungere fino a 8 cm di altezza. Il gambo è eretto e corto, simile a una rosetta. Le foglie sono a forma di ferro di cavallo e sono un importante elemento identificativo; esse sono di colore verde chiaro, maculate con macchie verdi più scure o brunastre e margini grigi. Sono ruvide al tatto possono presentare un leggero solco sul lato superiore.
Queste piante differiscono notevolmente da individuo a individuo per forma, colore, dimensioni e portamento. Le sfumature delle foglie variano a seconda della temperatura, dell’umidità e dell’esposizione al sole. Questa succulenta sviluppa nel tempo una radice tuberosa dove immagazzina l’acqua per sopravvivere durante i periodi di siccità. La fioritura avviene in primavera e le gemme sono sostenute da piccoli e lunghi steli. I fiori sono tubolari, a forma di mazza, dal rosa verdastro al bianco con 5 petali fusi.
Coltivazione:
Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione al sole in piena luce ma si consiglia di evitare la luce solare diretta nei periodi più caldi. Non ama le temperature inferiori ai 10°C quindi nei periodi più freddi va posta al chiuso. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale, la pianta vi è infatti incline. È necessario ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere regolari in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per consentire alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per piante grasse; per poi smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, può venir rinvasata in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Bisogna prestare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie. La pianta richiede un ambiente di coltivazione pieno di sole e ben ventilato.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. Si può fare il taglio durante la primavera e poi lasciarlo asciugare; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, a tal punto adagiate la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è semplicissimo propagare la pianta, basta seminare il seme in un terreno sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e ad una temperatura di 14 C° circa.
Curiosità:
Il suo nome significa letteralmente “bastone abbondante”: cresce in ciuffi di foglie carnose, raggruppate in rosette. Il nome generico Adromischus fu scelto da Lemaire nel 1852 e deriva dal greco “adros” (spesso) e “mischos” (gambo).
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com