Adromischus marianae f. herrei aubergine
Genere:
Adromischus
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
Adromischus marianae f. herrei aubergine è originaria della Province del Capo, dove la pianta cresce sulle colline di granito.
Sinonimi:
Adromischus antidorcadum
Adromischus herrei
Adromischus marianiae f. alveolatus
Adromischus marianiae var. antidorcadum
Adromischus marianiae f. herrei
Cotyledon herrei Barker
Descrizione:
È una succulenta arbustiva molto ricercata appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta è eretta, forma un grappolo di foglie distintive e può raggiungere fino a 10 cm di altezza. Il gambo è eretto, corto che sembra una rosetta e tuberosa. Le foglie sono sferico-oblanceolate e sono affusolate alle estremità; sono tubercolate, di colore da verde scuro a violaceo, ruvide al tatto e possono presentare un leggero solco sul lato superiore. Queste piante differiscono notevolmente da individuo a individuo per forma, colore, dimensioni e portamento. Questa succulenta sviluppa nel tempo una radice tuberosa dove immagazzina l’acqua per sopravvivere durante i periodi di siccità. La fioritura avviene in primavera e le gemme sono sostenute da piccoli e lunghi steli. I fiori sono tubolari, a forma di mazza, da verdastri a rosa-rosso con 5 petali fusi.
Coltivazione:
Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione in piena luce ma si consiglia di evitare i raggi solari diretti nei periodi più caldi. Non ama le temperature inferiori ai 10°C quindi nei periodi più freddi dovrà essere spostata al chiuso. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale. Utilizzare un vaso perforata per drenare l’acqua in eccesso. Le Annaffiature si possono fare regolarmente in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni sette giorni, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le irrigazioni per consentire alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per piante grasse; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo, puoi rinvasare la pianta in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Fai attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea di foglia o per seme. Tagliare la foglia durante la primavera lasciando asciugare la ferita; dopo qualche giorno si formerà un callo; quindi, adagiate la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C.
Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare in un terreno sabbioso franco e mantenerlo con un alto livello di umidità e ad una temperatura di 14 C°.
Curiosità:
Il nome generico Adromischus fu scelto da Lemaire nel 1852 e deriva dal greco “adros” (spesso) e “mischos” (gambo).
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com