Genere:

Aeonium

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Questa pianta è originaria dell’Africa nord-orientale, in particolare Etiopia, Kenya, Somalia, Uganda. Può essere trovata anche sulle montagne dello Yemen.

Sinonimi:

Aeonium chrysanthum
Aeonium leucoblepharum var. glandulosum
Sempervivum chrysanthum var. glandulosum
Sempervivum leucoblepharum

Descrizione:

L’Aeonium leucoblepharum è una succulenta sempreverde che forma un arbusto ramificato alto fino a 75-80 centimetri e largo 50 cm. Ogni ramo porta una rosetta di foglie appuntite, di colore verde-rossastro-rosato (il colore dipende dall’esposizione alla luce solare: se la pianta viene posta in un punto luminoso, le foglie diventano più rosate). La parte centrale di ogni foglia è percorsa da una meravigliosa striscia rossa. Queste caratteristiche la rendono ideale per essere messa in vasi di terracotta. L’infiorescenza è un racemo di fiori gialli, con 7-10 petali. Questa specie è molto variabile: ciò significa che diversi individui della stessa specie possono presentare differenze significative.

Coltivazione:

L’ambiente di origine dell’Aeonium leucoblepharum è di alta montagna, quindi questa pianta è resistente alla siccità e necessita di un terreno ben drenante che possa imitare il terreno povero e roccioso di montagna. Va annaffiata ogni due settimane, quando il terreno è completamente asciutto. Anche se tollera il freddo meglio delle altre piante del genere “Aeonium”, l’A. leucolepharum va posta al chiuso nel tardo autunno e inverno, quando le temperature scendono sotto gli 0ºC, oppure va protetta dal gelo con pacciamatura se piantata all’aperto. È bene mettere pianta in un punto luminoso: la piena esposizione alla luce solare esalta i sentori rosa delle sue foglie, anche se la pianta cresce senza alcun problema anche in parziale ombra.

Propagazione:

Come per le altre piante appartenenti al genere “Aeonium”, l’A. leucoblepharum si può propagare per talea o per seme. Se si sceglie il metodo del taglio, si possono mettere a radicare foglie o rosette intere, assicurandosi che siano completamente asciutte prima di piantarle nel terreno. Il periodo giusto per propagare talee è la primavera o l’autunno.

Curiosità:

Le piante del genere Aeonium sono molto efficienti nella depurazione dell’ambiente e molto robuste. Per queste caratteristiche sono tra le piante studiate dalla NASA per futuri utilizzi all’interno di navicelle spaziali. Il suo nome deriva dal greco aionios, che significa eterno, immortale, nome che si è guadagnata sia per la sua forza che per l’affinità con il genere Sempervivum. Infatti le Aeonium sono piante estremamente robuste anche per gli standard della grande famiglia delle succulente: possono tollerare lunghi periodi di siccità, così come brevi periodi di freddo intenso.