Genere:

Agave

Famiglia:

Agavaceae

Habitat:

Agave applanata cv. Creamy Spike è una cultivar di Agave applanata, originaria del Messico e degli Stati Uniti sudoccidentali. L’habitat naturale dell’Agave applanata comprende pendii rocciosi e canyon, nonché boscaglie secche e deserti. È adattato a sopravvivere in regioni calde e aride con scarse precipitazioni ed è in grado di immagazzinare acqua nelle foglie per sopravvivere a lunghi periodi di siccità.

L’origine dell’Agave applanata cv. La Creamy Spike non è certa, ma si ritiene che sia di origine da vivaio. Fu scoperto per la prima volta da un vivaista di nome Randy Baldwin presso la San Marcos Growers di Santa Barbara, in California, negli anni ’80. Secondo Baldwin, la pianta è stata ricevuta dal Giappone da Rick Nowakowski presso Nature’s Curiosity Shop, ma la fonte originale della forma rimane un mistero.

È importante notare che la cultivar Agave applanata cv. Creamy Spike è una forma selezionata sviluppata dagli orticoltori per il suo valore ornamentale. Non si trova in natura e non è considerata una specie minacciata o in via di estinzione. Le piante vengono coltivate nei vivai e vendute ai giardinieri e appassionati di piante.

Sinonimi:

Agave parryi f. compacta variegata
Agave parryi cv. Cream Spike
Agave parryi cv. Merico Nishiki
Agave patonii f. marginata alba
Agave patonii cv. Hikitsusyote Nisiki
Agave patonii cv. Toyoushi
Agave patonii cv. Toyushi
Agave patoni f. variegata

Descrizione:

Agave applanata cv. Cream Spike è una pianta unica e sorprendente che viene spesso utilizzata nei giardini. È una varietà nana e di crescita lenta di Agave applanata, con foglie variegate dall’aspetto altamente ornamentale. Tuttavia, in orticoltura è stata a lungo identificata erroneamente come Agave patonii “variegata”. Questa cultivar è altamente dimorfica, nel senso che cambia forma man mano che matura. Da giovane ha forma bassa e quasi piatta, ma con l’invecchiamento si sviluppa in una rosetta arrotondata con foglie rigide ed erette. Questa cultivar è conosciuta anche con diversi nomi come Agave patonii f. marginata alba o ‘alba marginata’, Agave patoni f. variegata, o con i nomi giapponesi Agave parry cv. Merico Nishiki, o “Ohikitsusyote Nisiki” o “Toyoushi”. Altri nomi includono: Agave minima ‘Variegata’. Questa cultivar è infatti piuttosto variabile, ciò potrebbe suggerire che esista più di un clone in coltura, tuttavia le condizioni di crescita (esposizione, acqua, terreno, dimensione del vaso, concimazione ecc.) e l’età della pianta, influenzano notevolmente il portamento, il colore e la dimensioni delle foglie e delle spine. È una pianta acaule, cioè non ha il fusto visibile. La forma giovanile di questa pianta è a rosette, ed è più grande che alta da giovane, solitamente solo 10-12 cm di altezza e circa 15-25 (o più) cm di larghezza. Man mano che matura, le rosette diventano più compatte e assomigliano a carciofi giganti, ma la dimensione finale della rosetta non è nota, quelle più grandi raggiungono i 30-40 cm di altezza e circa 60 cm di diametro. Le foglie sono essenzialmente lisce, di colore da azzurro-grigio-verde a verde oliva, molto larghe oblunghe, rapidamente acuminate, apertamente concave (a forma di cucchiaio), marginali con bordi color crema e con stelo rigidamente eretto; spina alquanto flessuosa (divenendo soda nell’esemplare maturo), da viola-castano a grigio-marrone opaco. I margini presentano occasionalmente una leggera sfumatura stagionale di rosso sulla punta e sulla base della foglia. Le spine marginali sono ben distanziate. Questa cultivar fiorisce solo quando la pianta ha 20 anni o più. Il gambo del fiore è alto fino a 3 (o più) metri con piccoli fiori dall’arancione al giallo. Dopo la fioritura la pianta muore, ma lascia dei germogli che si trasformano in piante sostitutive.

Coltivazione:

L’Agave applanata cv. Cream Spike è una bellissima pianta , nota per le sue foglie variegate. Potrebbe crescere lentamente, ma vale la pena aspettare. Se coltivata in un vaso, può richiedere del tempo per raggiungere le sue dimensioni massime. È importante piantarla in un terreno con un buon drenaggio e fornirle molto sole o potrebbe preferire un po’ d’ombra nei climi molto caldi. Innaffia quando il terreno è asciutto, ma fai attenzione a non esagerare perché ciò potrebbe far marcire le foglie. Durante l’inverno è necessario annaffiarla solo una volta ogni 1-2 mesi. Questa pianta è generalmente resistente a parassiti e malattie, tuttavia, fai attenzione ai roditori poiché possono danneggiare la pianta durante la notte. È anche importante assicurarsi che il terreno non sia troppo bagnato poiché potrebbe causare marciume dello stelo o delle radici. Questa pianta ha dimostrato di essere resistente a temperature comprese tra -7 e -8 C.

Propagazione:

Propagazione dell’Agave applanata cv. Creamy Spike è relativamente facile in quanto produce molti polloni o “cuccioli” che possono essere facilmente estratti e ripiantati. Il periodo migliore per rimuovere questi polloni è la primavera o l’estate, e si consiglia di lasciare asciugare le talee per alcuni giorni prima di piantarle nel compost. Tuttavia, una sfida che può sorgere durante il processo di propagazione è la logistica per raggiungere i polloni, poiché spesso si trovano proprio accanto o sotto la pianta madre e le spine possono essere molto affilate. Per superare questo problema, è possibile utilizzare indumenti protettivi come guanti o strumenti per rimuovere le ventose in modo sicuro.

Curiosità:

La cultivar Agave applanata cv. Creamy Spike prende il nome dalle sue foglie variegate uniche che hanno bordi bianco crema, che la rendono una pianta sorprendente. Questa cultivar è altamente versatile, può essere utilizzata in giardini rocciosi, vasi sospesi o come punto focale in una bordura mista. Le sue dimensioni ridotte la rendono perfetta per il giardinaggio in vaso può essere utilizzat come centrotavola su un tavolo da patio, in un piccolo terrazzo o balcone. Fiorisce solo una volta nella sua vita e, dopo la fioritura, muore. Tuttavia, produce germogli che si trasformeranno in nuove piante, garantendo la continuazione della specie.