Genere:

Agave

Famiglia:

Agavoideae

Habitat:

Agave potatorum è originaria del Messico. Cresce in altopiani semi-aridi (a 1200-2250 metri sul livello del mare).

Sinonimi:

Agave amoena
Agave auricantha
Agave elegans
Agave latifolia
Agave pulchra
Agave quadrata
Agave saundersii
Agave schnittspahnii
Agave scolymus
Agave verschaffeltii

Descrizione:

La piccola Agave potatorum forma una rosetta compatta e simmetrica; tuttavia, questa specie è davvero polimorfa e le dimensioni e i clori sono piuttosto variabili. La rosetta è solitamente solitaria o lentamente aggregata e senza stelo (o con gambo corto). Le foglie sono carnose ma rigide, ispessite alla base, e molto variabili per forma (generalmente ovate), dimensione e colore. Generalmente sono lunghe fino a 40 cm, di colore blu/grigio argento e terminano con una caratteristica spina ritorta di colore bruno-rossastro. I fiori sono verde chiaro, sfumati di rosso e crescono su uno spuntone lungo fino a 6 m.

Coltivazione:

Questa specie di facile coltivazione è meno resistente al freddo rispetto a molte altre Agavi (resistenti a -3° C in inverno per brevi periodi). Ha bisogno di un esposizione in pieno sole ma in piena estate preferisce un po’ di ombra. Ha bisogno di un terreno molto drenante. Le annaffiature abbondanti durante il periodo estivo gli permetteranno di crescere più velocemente. Durante l’inverno, bagnarla solo quanto basta per evitare che le foglie avvizziscano. Vive benissimo sia in vaso che in al suolo, ma le piante coltivate all’aperto sono più resistenti alla siccità.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata per seme o per polloni basali. Rimuovere i polloni in primavera o estate, lasciarli asciugare per alcuni giorni prima di inserirli nel terriccio.

Curiosità:

Agave potaturum deve il suo nome alla parola latina “potator”, che significa “dei bevitori”. Si tratta di un riferimento all’utilizzo di questa pianta nella produzione di bevande alcoliche, come il tradizionale pulque e la Bacanora.