Genere:

Aloe

Famiglia:

Asphodelaceae

Habitat:

Le Aloe sono originarie del Sudafrica, ma l’Aloe “Viper” è un ibrido creato in vivaio da Kelly Griffin. Kelly Griffin è uno dei più importanti coltivatori di succulente degli Stati Uniti, specializzato nella creazione di ibridi in particolare di Aloe e Agave.

Sinonimi:

Non si registrano sinonimi per questo nome di specie.

Descrizione:

L’ibrido di Aloe “Viper” è un ibrido di Aloe creato da Kelly Griffin. L’Aloe “Viper” è una piccola pianta perenne, alta 30 centimetri, che forma grappoli di foglie verde brillante, ricoperte di protuberanze rosse, a macchia. Queste protuberanze rosse sono presenti anche sui margini delle foglie, rendendo l’Aloe “Vipera” molto bella. Grazie alle sue piccole dimensioni è ottima per scopi ornamentali, soprattutto in casa. L’infiorescenza si sviluppa in inverno: è un racemo, o grappolo, non molto più alto della pianta, che porta fiori tubolari arancioni, lunghi più o meno 3 centimetri.

Coltivazione:

I consigli per la coltivazione dell’Aloe “Vipera” sono simili a quelli per le altre Aloe. Richiede un terreno ben drenato, composto per un terzo da sabbia o ciottoli, per evitare che le radici marciscano. Si può verificare anche il marciume delle foglie, soprattutto in caso di annaffiature abbondanti e frequenti. In inverno, le annaffiature possono essere quasi del tutto sospese, sarà sufficiente bagnare la pianta una volta al mese; mentre in primavera e in estate, sarà sufficiente una o due volte ogni due settimane. Prima di ogni annaffiatura, è meglio aspettare che il terreno sia completamente asciutto. L’Aloe “Vipera” ha bisogno di luce intensa, soprattutto in inverno. Può sopravvivere a temperature vicine a 0ºC ma, per evitare danni, è meglio tenerla in casa, soprattutto se si vive in una regione con inverni rigidi. I rinvasi non sono frequenti, perché le Aloe sono piante a crescita relativamente lenta.

Propagazione:

Il modo più semplice per propagare le Aloe è staccare una delle sue numerose propaggini, prodotte in primavera, e metterla a radicare in un substrato di sabbia di fiume.