Astrophytum capricorne var. aureum

Genere:

Astrophytum

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Questo Astrophytum è originario della Sierra de la Paila (Messico); cresce in zone molto aride.

Sinonimi:

Astrophytum senilis var. aureum
Astrophytum aureum
Astrophytum aureum
Astrophytum capricorne aurea
Astrophytum capricorne aureum
Astrophytum capricorne f. aureum
Astrophytum capricorne v. aurea
Astrophytum capricorne v. aureum
Astrophytum capricorne v. aureus
Astrophytum capricorne v. luteum
Astrophytum senile f. flavispina
Astrophytum senile v. aureispinum
Astrophytum senile v. aureum
Echinocactus capricornis v. aureum
Echinocactus capricornis v. aureus
Echinocactus capricornus v. aurea
Echinocactus capricornus v. aureus

Descrizione:

Questo cactus presenta un fusto corto, globoso o cilindrico, alto fino a 40 cm; ha un’epidermide verde-bluastra, talvolta sfumata di viola, nervature aguzze, ed è caratterizzata dall’assenza delle macchie bianche tipiche di questa specie. Ogni areola cresce fino a 20 spine contorte e flessibili: queste formano spirali che coprono quasi completamente lo stelo; il loro colore va dal giallo dorato al grigiastro nelle piante più vecchie. Fa sbocciare magnifici fiori gialli e rossi.

Coltivazione:

L’Astrophytum capricorne var. aureum è una specie relativamente facile da coltivare. Per evitare il marciume radicale, utilizzare un terreno minerale e ben drenato. Annaffiare con parsimonia da marzo a ottobre, lasciando asciugare il terreno prima di annaffiare nuovamente. Per evitare il marciume radicale, mantenerlo asciutto dall’inizio dell’autunno alla fine dell’inverno. Teoricamente è resistente fino a -7°C, ma durante i mesi freddi è preferibile conservarlo in un luogo fresco. Resiste sia in posizioni a pieno sole che nell’ombra parziale.

Propagazione:

La propagazione può essere facilmente effettuata per seme.

Curiosità:

Il denso nido di spine fa sembrare l’A. aureum come un bellissimo fascio di erba secca.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca