Boophone

boophone

Genere: Boophone
Famiglia:
Amaryllidaceae
Habitat:
Un’ampia gamma di ecoregioni dell’Africa meridionale, dal Sudan al Sudafrica e alla Namibia.
Coltivazione:
Il Boophone è una pianta resistente, facile da coltivare: una posizione semi-ombreggiata, un’annaffiatura accurata e un substrato acido e ben drenato costituiscono una soluzione ottimale.
Curiosità: Il Boophone deve il suo nome alle sue proprietà tossiche: deriva infatti dalle parole greche “Bous” (bue) e “phone” (morte), per la sua letalità tra il bestiame.

caratteristiche salienti

Il Boophone è un genere di piccole piante perenni, erbacee e bulbose che appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae. Comprende solo due specie: B. disticha e B. haemanthoides.

Queste piantine sono diffuse in tutta l’Africa meridionale: in particolare, la B. disticha si trova dal Sudan al Sudafrica, mentre la B. haemanthoides è tipica della Namibia e di parte del Sudafrica. Le regioni di origine della B. disticha comprendono aree con precipitazioni invernali ed estive, mentre la B. hemanthoides proviene solo da aree con precipitazioni invernali. Inoltre, la B. disticha cresce su qualsiasi tipo di terreno, purché ben drenato, mentre la B. haemanthoides cresce generalmente su terreni sabbiosi o su affioramenti di dolerite.

Il nome “Boophone” deriva dalle parole greche “Bous” (bue) e “phone” (morte), a causa della sua tossicità per il bestiame. In precedenza veniva scritto anche come “Boophane”, “Buphone” o “Buphane”, poiché il botanico che scelse questo nome, William Herbert, era solito scriverlo in queste tre ortografie.

Grazie al suo contenuto di alcaloidi e al suo potere analgesico, infatti, la B. disticha era uno dei principali ingredienti della medicina tradizionale africana: veniva usata dagli Zulu per indurre allucinazioni a scopo divinatorio, ma anche come veleno per le frecce e come rimedio per le ferite.

I Boophone sono piccole piante, notevoli per il loro appariscente aspetto a ventaglio. Da un grosso bulbo squamoso, infatti, spuntano foglie verdi piuttosto ondulate, disposte a ventaglio, che rendono questa pianta unica e molto ricercata tra gli amanti delle succulente.

Anche i bulbi sono molto grandi e appariscenti per il loro aspetto squamoso e bitorzoluto. Sono generalmente brunastri, tanto che le loro squame finiscono per assomigliare a una strana corteccia, scrostata e sottile. La loro funzione è quella di immagazzinare acqua e sostanze nutritive per far sopravvivere la pianta alle condizioni rigide e aride del suo ambiente naturale. Inoltre, questi bulbi sono molto longevi: i più longevi trovati in natura possono avere anche cento anni!

Le foglie sono ondulate, erette, di colore verde brillante e disposte in una struttura a ventaglio. In inverno o in estate, a seconda della specie e della regione d’origine, il Boophone entra in dormienza e le vecchie foglie si seccano e finiscono per “confondersi” con il bulbo. Osservando un vecchio bulbo, si possono infatti distinguere delle specie di striature, che sono le foglie delle passate stagioni vegetative, che si sono fuse insieme e hanno formato il bulbo. Ecco perché più la pianta è vecchia, più il bulbo è grande.

La fioritura avviene su un lungo stelo, sulla cui sommità spunta una grande infiorescenza a ombrello che racchiude numerosi fiori, bianchi, rosso scarlatto o rosa in B. disticha e generalmente rosa o bianchi in B. haemanthoides. In entrambe le specie, comunque, i fiori hanno 6 petali sottili e lanceolati disposti a stella.

I fiori finiscono per trasformarsi in frutti con una base allargata e arrotondata e un lungo filamento sottile, spesso di colore violaceo.

boophone-distincha

Boophone distincha

boophone-distt

Boophone distincha

Varietà e Tipologie

Questo genere comprende solo due specie:

B. disticha
B. haemanthoides

Consigli per la coltivazione

I Boophone non sono così difficili da coltivare grazie all’ampia gamma di habitat diversi, che li rendono molto adattabili. Ecco i nostri consigli per la coltivazione:

L’esposizione migliore per il Boophone è la mezz’ombra, anche se tollera la luce diretta del sole.

La temperatura minima tollerata per i Boophones è di -5ºC, purché il substrato sia mantenuto asciutto.

I bulbi dovrebbero essere piantati in un substrato acido, con sabbia e compost in parti uguali: un mix di succulente andrà sicuramente bene in ogni caso, purché sia sufficientemente ben drenato.

Queste piante devono essere coltivate in vasi di grandi dimensioni, con un diametro minimo di 25 centimetri, per permettere al grande bulbo di svilupparsi.

È importante annaffiare con cura per evitare il marciume radicale: durante il periodo vegetativo, si consiglia di aspettare che il terreno si asciughi prima di ogni annaffiatura e controllare il terreno con un dito prima di irrigare. Durante il periodo di dormienza, ridurre la frequenza delle innaffiature fino a sospenderle del tutto.

Non è necessario rinvasare frequentemente: si consiglia di procedere quando il bulbo si avvicina ai lati del vaso!

La propagazione avviene solitamente tramite seme: questi vanno seminati non appena si staccano dai frutti di Boophane. Avranno bisogno di due mesi per germinare e fino a cinque anni per fiorire per la prima volta.

Shop On Line

Visita lo shop on line.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca