Genere:

Boswelia

Famiglia:

Burseracee

Habitat:

La Boswellia sacra è originaria dell’Africa orientale.In particolare di un’area che comprende la Somalia settentrionale, l’Etiopia, lo Yemen meridionale e l’Oman meridionale. E’ diffusa anche nella costa meridionale della Penisola Arabica. I suoi habitat sono soprattutto le zone semidesertiche, dove questo albero cresce su pendii calcarei. Nell’Arabia meridionale, la Boswellia sacra cresce nei pendii delle montagne costiere sempre perennemente ricoperte di nebbia, dove si trova una tipica ecoregione chiamata “oasi di nebbia”, ricca di flora pur essendo situata in una regione desertica.
La Boswellia sacra è quasi a rischio (NT) secondo la lista rossa IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) per Yemen, Oman e Somalia. Ciò avviene soprattutto a causa del massiccio utilizzo del territorio per i pascoli: i giovani alberi vengono drammaticamente brucati dagli erbivori. Anche il disboscamento per la conversione di aree naturali in aree coltivate e per legna da ardere è un’importante causa di riduzione dell’habitat di questa pianta.

Sinonimi:

Boswellia bhaw-dajiana
Boswellia bhaw-dajiana var. serrulata
Boswellia carteri
Boswellia carteri var. subintegra
Boswellia carteri var. undulatocrenata
Boswellia undulatocrenata

Descrizione:

Questa pianta è un albero deciduo alto 2-8 metri, composto da uno o più tronchi che si ramificano a breve distanza dal suolo. L’intera pianta è davvero resinosa, soprattutto nella corteccia cartacea e scrostata: da essa proviene il leggendario incenso portato al bambino Gesù dai “tre magi”. Le foglie sono composte, divise in foglioline. I fiori si sviluppano da gemme ascellari e sono raggruppati in racemi (grappoli). Hanno cinque petali bianchi. I frutti sono capsule che si aprono in 3 o 5 valvole.

Coltivazione:

Necessita di terreno ben drenato e temperature calde, poiché proviene da zone calde e semidesertiche. Meglio coltivarla in un vaso di terracotta piuttosto che in plastica: la pianta crescerà meglio. Può sopportare la luce solare intensa, quindi puoi posizionarla in un luogo luminoso o semiluminoso. Innaffia raramente, proprio quando il terreno si asciuga. La sua stagione di crescita avviene in estate. In inverno l’acqua dovrebbe essere evitata, o almeno ridotta a una volta al mese. Cerca di proteggere questa pianta dal gelo.

Propagazione:

La propagazione per seme è generalmente difficile.

Curiosità:

La Boswellia sacra è la fonte della resina oleogommosa chiamata incenso, l’incenso portato dai “Tre Magi” a Gesù bambino. Il commercio dell’incenso risale a 4000 anni fa. L’incenso è da sempre utilizzato nei rituali e per curare malattie respiratorie e digestive, avendo anche proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Si estrae dalla pianta praticando delle incisioni nella corteccia dei rami inferiori. L’incenso viene prodotto subito dopo che la pianta ha 10 anni.