Caralluma flava
Genere:
Caralluma
Famiglia:
Apocynaceae
Habitat:
Questa pianta è originaria della penisola dell’Arabia Saudita meridionale.
Sinonimi:
Crenulluma flava
Desmidorchis flavus
Ceropegia flava
Crenulluma tardellii
Desmidorchis tardellii
Descrizione:
La Caralluma flava è una pianta perenne che forma piccoli cespugli succulenti composti da molti steli verdi tetralobati. Non ha foglie, quindi la fotosintesi è fatta dagli steli. Gli steli hanno una superficie irregolare. Sono quadrangolari con bordi ondulati. L’infiorescenza è un ombrello di fiori gialli a forma di stella con cinque petali.
Coltivazione:
La Caralluma flava necessita di stare in un punto luminoso ma va protetta dalla luce solare diretta durante le ore centrali e più calde. Il substrato deve essere ben drenante e ricco di sostanze nutritive. I vasi di terracotta sono migliori perché aiutano il processo di drenaggio del terreno. Le annaffiature sono daquasi totalmente evitare in inverno -una volta al mese è sufficiente-, e in relazione allo stato del substrato in estate. Attendere 1-2 giorni dopo che il terreno si è completamente asciugato prima di fornire abbondante acqua alla pianta. Il rinvaso è necessario all’inizio della primavera.
Propagazione:
La propagazione è facile sia per talea che per seme. Se si prova la propagazione per talea, è necessario fare attenzione: la ferita deve essersi asciugata prima di metterla nel terreno.
Curiosità:
Il suo nome deriva dall’arabo e significa letteralmente “ferita della carne”, probabilmente in riferimento all’odore sgradevole che emanano i fiori di questo genere, proprio come la Stapelia, che è molto simile.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com