Cephalocereus senilis
Genere:
Cephalocereus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Cresce in aree rocciose calcaree tra i 1.000 e i 1.500 metri s.l.m., è endemica del Messico centro-orientale negli stati di Hidalgo e Guanajuato.
Sinonimi:
Cactus bradypus
Cactus senilis
Cephalophorus senilis
Cereus senilis
Echinocactus senilis
Echinocactus staplesiae
Pilocereus senilis
Descrizione:
Il Cephalocereus senilis è un cactus colonnare che in natura può raggiungere i 10-15 metri di altezza e circa 40 cm. di diametro. Generalmente non ramifica, ma quando lo fa, i nuovi fusti nascono alla base di quello principale. Peculiarità di questa pianta è la peluria di colore bianco argento, che spunta dalle areole e lo ricopre quasi completamente. Dalle areole spuntano le spine centrali, che sono sottili e di color giallo/bruno. Il fusto ha costolature molto numerose e poco profonde, fino a 30-34 nelle piante adulte, ha un colore che va dal verde chiaro al verde brillante, ma con la crescita tenderà al grigio. Cephalocereus senilis, intorno ai 15-20 anni di vita, cioè con la maturità, cambia aspetto: smette di crescere in altezza e sviluppa un cefalio (come avviene per i Melocactus), ricoperto da spine corte ed una fitta lanugine dal quale cresceranno i fiori.
I fiori sono a forma d’imbuto, sono notturni, e nascono separati l’uno dall’altro; sono lunghi dai 5 ai 9 cm. con un diametro di 7-8 cm. e do colore rosa-crema. Il periodo di fioritura è l’estate.
I frutti si sviluppano tre -quattro settimane dopo la fioritura, hanno forma ovoidale lunghi cm. 2,5-3 e sono di colore rosa.
Coltivazione:
Cephalocereus senilis, è facile da coltivare, infatti è la specie più diffusa in commercio del genere Cephalocereus. Bisogna scegliere un terriccio ben drenato, un po’ calcareo ed una posizione ben soleggiata; questo favorirà la rapida crescita della pianta che potrà allungarsi anche di 20 cm. in un anno. Può resistere a temperature sotto lo zero , per breve periodo, con terreno asciutto. Si consiglia comunque, di portare la pianta a riparo durante l’inverno. Le annaffiature, come sempre, vanno regolate in base alla stagione: poco o niente durante l’inverno, molto intensificate durante l’estate con l’aggiunta di un fertilizzante in primavera.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea o per semi. I semi necessitano di livelli di umidità elevati, un terreno ben drenante e una buona quantità di acqua e luce per germogliare velocemente.
Curiosità:
Cephalocereus senilis deve il suo nome alla sua peluria bianca, che lo fa sembrare “vecchio”
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com