Cheiridopsis candidissima

Genere:

Cheiridopsis

Famiglia:

Aizoaceae

Habitat:

La Cheiridopsis candidissima è originaria del Sud Africa, in particolare della parte occidentale della Provincia del capo Settentrionale. È presente anche nella parte meridionale della Namibia.

Sinonimi:

Questo nome specifico, “Cheiridopsis candidissima” è sinonimo di Cheiridopsis denticulata. Il nome, “Cheiridopsis denticulata”, ha anche altri sinonimi:

Cheiridopsis denticulata var. denticulata
Cheiridopsis denticulata var. glauca
Cheiridopsis inconspicua
Cheiridopsis littlewoodii
Cheiridopsis macrophylla
Cheiridopsis vanheerdei
Mesembryanthemum denticulatum

Descrizione:

La Cheiridopsis candidissima è una succulenta tappezzante, particolarmente apprezzata per le sue foglie, di colore verde glauco grigiastro, disposte a coppie sui corti steli; per ogni stelo c’è solo un paio di foglie , lunghe circa  7 cm, appuntite, con la superficie generalmente liscia o talvolta volte raggrinzite alla base.  I fiori possono raggiungere 8,5 cm di diametro: sono bianchi con bordi arancioni. La stagione della fioritura di C. candidissima è l’ inverno.

Coltivazione:

La Cheiridopsis candidissima ha bisogno di un punto luminoso per crescere bene: è in grado di proteggersi quando la luce solare diventa troppo intensa. È consigliato proteggere la pianta quando le temperature scendono a 2-5 ºC. Il substrato di coltivazione deve essere ben drenante e ricco di minerali. Il rinvaso va fatto spesso, perché la C. Candidissima è tappezzante e tende a crescere orizzontalmente, quindi necessita di vasi sempre più grandi. I fertilizzanti devono essere applicati una volta al mese. Il periodo vegetativo di questa pianta inizia a settembre: è allora che bisogna iniziare ad annaffiarla, una volta ogni 3-4 giorni, aspettando che il terreno sia completamente asciutto prima di ogni irrigazione

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata attraverso il taglio delle foglie. È sufficiente tagliare una foglia e metterla nel terreno a settembre, quando la pianta inizia la sua stagione di crescita.

Curiosità:

Il nome “Chereidopsis” deriva da “Cheiris”, una parola greca che significa “manica”. Questo perché, durante l’estate, le vecchie foglie essiccate si raggruppano in un grappolo simile a una manica che protegge la pianta dall’intensa luce solare. La seconda parte del nome specifico, “Candidissima”, significa “bianchissimo”: questo per il loro peculiare colore grigiastro-glauco-verdastro.

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