Cleistocactus baumannii
Genere:
Cleistocactus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Cleistocactus baumannii è ampiamente diffuso nelle regioni del Chaco in Bolivia, Argentina occidentale, Uruguay e Paraguay. Puoi avvistare questo cactus a varie altitudini, da un minimo di 10 metri a un massimo di 1000 metri sul livello del mare. Questo cactus è abbastanza adattabile quando si tratta del suo habitat. Prospera in terreni sabbiosi o argillosi, sia che si trovi ai margini di una foresta, annidato in un bosco fitto o aperto, o anche nelle boscaglie dell’arido Chaco e delle regioni orientali del Paraguay. È possibile trovarlo anche nelle zone rocciose ed è estremamente resistente. Non deve affrontare minacce significative e ha aree protette dove può prosperare. Ecco una curiosità interessante: il pecari Chacoan (Catagonus wagneri) ha un debole nello sgranocchiare questo cactus.
Cleistocactus baumannii è ampiamente diffuso nelle regioni del Chaco in Bolivia, Argentina occidentale, Uruguay e Paraguay. Puoi avvistare questo cactus a varie altitudini, da un minimo di 10 metri a un massimo di 1000 metri sul livello del mare. Questo cactus è abbastanza adattabile quando si tratta del suo habitat. Prospera in terreni sabbiosi o argillosi, sia che si trovi ai margini di una foresta, annidato in un bosco fitto o aperto, o anche nelle boscaglie dell’arido Chaco e delle regioni orientali del Paraguay. È possibile trovarlo anche nelle zone rocciose ed è estremamente resistente. Non deve affrontare minacce significative e ha aree protette dove può prosperare. Ecco una curiosità interessante: il pecari Chacoan (Catagonus wagneri) ha un debole nello sgranocchiare questo cactus.
Sinonimi:
Aporocactus baumannii
Cactus flavispinus
Cereus baumannii
Cereus baumannii var. flavispinus
Cereus colubrinus var. flavispinus
Cereus flavispinus
Cereus flavispinus
Cereus subtortuosus
Cereus tweediei
Cleistocactus aureispinus
Cleistocactus baumannii var. flavispinus
Cleistocactus bruneispinus
Cleistocactus colubrinus var. flavispinus
Cleistocactus flavispinus
Cleistocactus jugatiflorus
Echinopsis baumannii
Descrizione
Il Cleistocactus baumannii è un cactus alto e colonnare noto per i suoi molteplici fusti sottili e scanalati che si ramificano alla base. Questi fusti sono ricoperti di spine biancastre, che a volte possono assumere una tonalità gialla o marrone. La pianta produce fiori tubolari di colore variabile dall’arancione allo scarlatto. Questi fiori hanno una forma leggermente aperta, che rivela solo lo stilo e gli stami.
Esistono sei sottospecie riconosciute di Cleistocactus baumannii:
La sottospecie nominale.
Sottospecie horstii (P.J.Braun) N.P.Taylor.
Sottospecie anguinus (Gurke) P.J.Braun&Esteves.
Sottospecie croceiflorus (F. Ritter) P. J. Braun & Esteves.
Sottospecie chacoanus (F. Ritter) P. J. Braun & Esteves.
Sottospecie sanctacruzensis (Backeb.) Mottram.
I fusti di questo cactus sono leggermente ramificati alla base e sono piuttosto rigidi, eretti o arcuati. Possono raggiungere i 2 metri o più di altezza, con un diametro di 2,5-3,5 cm. Il colore degli steli è verde scuro. Il cactus presenta da 12 a 16 costole basse e areole strettamente distanziate, di colore marrone o nero-feltro. Presenta un’unica spina centrale, che può essere giallastra o marrone scuro e misura 4 cm o meno di lunghezza. Sono inoltre presenti da 8 a 20 spine radiali aghiformi, di colore variabile dal bianco al giallo o al marrone. Queste spine radiali possono essere lunghe fino a 1,8 cm. Il Cleistocactus baumannii produce fiori lungo i suoi steli per diversi mesi in estate.
I fiori sono di colore dal giallo-arancio allo scarlatto, lunghi da 5 a 7 cm e stretti. Presentano una netta curvatura verso l’alto, seguita da una stretta curva a S oltre il pericarpio. L’ovario e il tubo fiorale sono ornati da squame ovate e acute. I segmenti del perianzio sono corti e larghi e terminano con punte acuminate. I numerosi stami sono rossi e premuti contro la parte superiore del tubo fiorale, mentre sia gli stami che lo stilo si estendono oltre il fiore. Il frutto di questo cactus è sferico e misura da 1 a 1,5 cm di diametro. Il colore varia dal rosa al rosso e contiene una polpa bianca commestibile.
Coltivazione:
Cleistocactus baumannii è un cactus affascinante e straordinariamente resistente che conferisce un’aria di grazia a qualsiasi collezione. Questa pianta è facile da coltivare e cresce con una certa rapidità che può richiedere una potatura occasionale. È importante offrire un substrato ricco e a rapido drenaggio che lo protegga dai pericoli dell’eccesso di umidità e delle temperature rigide. Si consiglia di lasciare respirare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra e in estate, quando esplode in una sinfonia floreale, è importante irrigare abbondantemente. Sospendere in inverno, proteggendolo da giornate cupe, umide o gelide. Pur vantando una notevole resistenza, è bene non sottoporlo a temperature che scendono sotto lo zero. Anche in luoghi riparati, l’esposizione a condizioni inferiori allo zero potrebbe lasciare segni antiestetici sulla sua pelle delicata. Il Cleistocactus baumannii desidera giornate soleggiate e la carezza di una leggera brezza. Con l’arrivo della primavera, si consiglia di rinvasare la pianta se le radici iniziano a sentirsi strette. Dopo questa transizione, aspettare una settimana o più prima della prossima annaffiatura.
Propagazione:
La propagazione di questo affascinante Cleistocactus baumannii può avvenire attraverso due metodi: semi e talee. Quando si intraprende la propagazione dei semi, bisogna assicurarsi che abbiano tutto il tempo di asciugarsi completamente durante il caldo dell’estate, prima di iniziare a piantarli. Se si sceglie la strada delle talee, si consiglia di fare attenzione a concedere loro un adeguato periodo di essiccazione, assicurandosi che siano ben preparate per il loro prossimo capitolo di crescita e bellezza sotto il sole estivo.
Curiosità:
Il Cleistocactus baumannii trova il suo posto come protagonista in paesaggi e cortili, dove la sua presenza elegante aggiunge un tocco di fascino del deserto. Si adatta perfettamente ai giardini “desertici”, dove si mescola armoniosamente con altre xerofite resistenti, creando un arazzo di arida bellezza. Per coloro che vivono in climi meno clementi, è importante prendere in considerazione l’idea di invasare questo straordinario cactus. In questo modo, si fornisce un rifugio accogliente durante i mesi invernali, assicurando che duri durante il cambiamento delle stagioni. In questo modo, anche negli ambienti meno ospitali, il Cleistocactus baumannii può prosperare, portando il suo fascino unico tutto l’anno.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com