Commiphora edulis
Genere:
Commiphora
Famiglia:
Burseraceae
Habitat:
La Commiphora edulis è un piccolo albero originario dell’Africa che si trova spontaneamente in diversi paesi del continente: in particolare Botswana, Malawi, Mozambico, Namibia, Tanzania, Zambia, Zimbabwe, Limpopo e Mpumalanga, Sud Africa.
Il suo habitat naturale sono i boschi o pendii rocciosi; il clima è caldo con precipitazioni comprese tra 350 e 900 millimetri all’anno. Si trova ad altitudini molto diverse: dai 450 ai 1000 metri sul livello del mare.
Sinonimi:
Balsamea edulis
Commiphora chlorocarpa
Commiphora morogorensis
Commiphora trollii
Hitzera edulis
Descrizione:
La Commiphora edulis si presenta come un arbusto con più fusti o un piccolo albero con rami molto pronunciati rispetto al tronco principale. Come tutte le Commiphora, C. edulis produce resine gommose. In particolare la sua resina è molto profumata, bianca, e ha una consistenza lattiginosa. È anche appiccicosa: tanto che lo usano anche come colla.
La C. edulis è una pianta dioica, ovvero alcune piante hanno solo fiori maschili e altre solo fiori femminili.
Come tutte le Commiphora, anche C. edulis è un caudiciforme: ha cioè un caudice, una parte basale di un tronco allargato che viene utilizzato per immagazzinare nutrienti e acqua per far fronte alla stagione secca o alle condizioni perennemente aride del suo habitat di origine.
Coltivazione:
La Commiphora edulis non darà problemi se messa in una posizione molto luminosa in un substrato povero e ben drenato. La principale causa di fallimento nella coltivazione di questo alberello è l’eccessiva quantità di acqua. La Commiphora edulis dovrebbe infatti ricevere acqua ogni 3-4 giorni in primavera e in estate, durante il suo periodo vegetativo, mentre, con l’arrivo dell’inverno, l’apporto idrico deve essere ridotto completamente. È meglio tenere la pianta in casa in inverno per evitare shock termici.
Propagazione:
La propagazione della Commiphora edulis deriva principalmente da seme. Per produrre i semi, essendo questa pianta una specie dioica, servono almeno due piante: l’individuo “maschio” e la “femmina”. Si devono impollinare i fiori femminili prelevando il polline dai fiori maschili con uno spazzolino da denti. Se si riesce nell’intento, il seme impiega circa 2 mesi per maturare.
Curiosità:
La C. edulis è, come dice il nome, commestibile. In particolare lo sono i suoi frutti grandi e carnosi: molto apprezzati anche da uccelli e piccoli mammiferi.
La Commiphora edulis è usata anche come pianta medicinale: gli infusi della sua corteccia, ricchi di resine, sono tradizionalmente usati per curare la malaria. Le sue foglie, radici e steli sono considerati un rimedio tradizionale contro il mal di stomaco e i dolori mestruali.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com