Conophytum meyeri

Genere:

Conophytum

Famiglia:

Aizoaceae

Habitat:

Il Conophytum meyeri è, come molte piante grasse, originario del Sud Africa. Le sue ridotte dimensioni e il suo atteggiamento mimetico lo rendono molto adatto a nascondersi tra le rocce dei territori semidesertici di queste zone. In particolare, questa pianta cresce ad altitudini comprese tra 130 e 980 metri slm sotto cespugli più grandi o nelle fessure delle rocce, tra le quali predilige formazioni come il granito e le quarziti.
Conophytum meyeri è una delle specie che abitano il variegato Succulent Karoo: una regione semidesertica tra Namibia e Sud Africa. Karoo Succulento è l’unico hotspot di biodiversità vegetale interamente arido e ospita molte specie succulente rare e curiose.

Sinonimi:

Conophytum candidum
Conophytum corculum
Conophytum extractum
Conophytum globulforme
Conophytum laetum
Conophytum leopardinum
Conophytum longibracteatum
Conophytum ovigerum
Conophytum papillatum

Descrizione:

Conophytum meyeri è una curiosa pianta nana succulenta che fa innamorare tutti gli amanti delle piante grasse.
Il Conophytum meyeri, come tutti gli altri Conophytum, non ha foglie, rami o steli come li conosciamo. Questa pianta invece è un insieme di piccolissimi e succulenti fusti globosi, simili a ciottoli verdi, spessi una decina di millimetri e alti 5 centimetri. Questi piccoli steli sono in realtà foglie fuse insieme per formare adorabili strutture a forma di cuore.
I fiori sono molto più vistosi del resto della pianta: giallo brillante, a forma di stella, inodori, superano il diametro del gambo e sbocciano al mattino presto, in autunno.

Coltivazione:

La tecnica di coltivazione del Conophytum meyeri non è molto diversa da quella degli altri Conophytum.
Poiché provengono dall’emisfero sud, il periodo vegetativo dei Conophytums va dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno. A parte questo piccolo fatto da tenere a mente, non sono molto difficili da coltivare.
Tutti i Conophytum, quindi anche C. meyeri, richiedono una posizione molto luminosa. Il sole diretto va bene, ad eccezione delle ore centrali delle giornate estive. Amano il caldo ma resistono a temperature fino a 5°C.
Fare attenzione con l’irrigazione: assicurarsi che il terreno sia completamente asciutto prima di ogni irrigazione. Il Conophytum meyeri è una pianta poco esigente in termini di suolo. Si può usare un terriccio standard per cactus.
Concimare solo all’inizio dell’estate, con un prodotto specifico per piante grasse. È importante scegliere vasi grandi e poco profondi per dare alla pianta la possibilità di riprodursi spontaneamente e di coprire la superficie.

Propagazione:

La propagazione avviene generalmente tramite polloni, prodotti da C. meyeri in grandi quantità. I polloni possono essere usati come talee.

Curiosità:

Le piante appartenenti al genere Conophytum hanno proprietà sedative dovute ad alcuni alcaloidi presenti nei loro tessuti.

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