Coryphantha cornifera

Genere:

Coryphantha

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

La Coryphantha cornifera è originaria del Messico centrale, del Golfo del Messico, del Messico nord-orientale e del Messico sud-occidentale, dove la pianta cresce su ghiaia calcarea su basse colline e pianure.

Sinonimi:

Cactus cornifer
Cactus pfeifferianus
Cactus radians
Cactus scolymoides
Coryphantha bernalensis
Coryphantha cornifera var. scolymoides
Coryphantha cornuta
Coryphantha daimonoceras
Coryphantha impexicoma
Coryphantha maliterrarum
Coryphantha radians
Coryphantha schwarziana
Coryphantha scolymoides
Echinocactus cornifer
Echinocactus radicans
Mammillaria cornifera
Mammillaria cornuta
Mammillaria daemonoceras
Mammillaria daimonoceras
Mammillaria impexicoma
Mammillaria pfeifferiana
Mammillaria radians
Mammillaria scolymoides

Descrizione:

La Coryphantha cornifera è un cactus poco comune appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta è solitaria e può raggiungere i 15 cm di diametro e i 12 cm di altezza. Il fusto è fortemente ramificato, da rotondo a cilindrico, di colore verde scuro, depresso all’apice, formato da 5-8 tubercoli. Le protuberanze sono conici, disposte a spirale. Le radici sono fibrose, grandi e succulente. Le 10-20 spine radiali, giallastre con punte più scure, sono lunghe 1 cm, radianti, dritte e aghiformi. Le 0-3 spine centrali sono di colore marrone scuro, dritte o ricurve verso il basso e lunghe fino a 1,8 cm. La fioritura avviene in primavera e i fiori sono portati all’apice del fusto. I fiori sono grandi e vistosi, larghi 7 cm, a forma di imbuto, di colore giallo crema, a volte rosso, con stami gialli. I frutti sono verdi e succosi e contengono semi marroni.

Coltivazione:

La pianta ha un tasso di crescita lento ma è facile da coltivare. La migliore esposizione al sole è in un luogo luminoso, ma si raccomanda di evitare la luce diretta del sole nei periodi più caldi. L’esposizione prolungata alla luce diretta del sole può causare scottature e bruciature. La resistenza massima al freddo è di 5 °C, quindi si raccomanda di non esporre la pianta a temperature inferiori. Temperature troppo basse possono causare la rottura del fusto o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C consentono alle piante di entrare in riposo vegetativo, essenziale per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non devono essere collocate all’interno della casa, dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terreno deve essere mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio e prevenire il marciume radicale, a cui la pianta è infatti soggetta. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordate di utilizzare un vaso forato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo. Durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 5 giorni con mezzo bicchiere d’acqua, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare di nuovo; in inverno si dovrebbe interrompere l’irrigazione per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Diminuire la quantità d’acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. La pianta è abituata a crescere in terreni poveri, per questo non ha bisogno di abbondanti concimazioni, è sufficiente concimare una volta in primavera e una in estate. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, è possibile rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso deve essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo; di solito viene effettuato ogni 3-4 anni. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

La propagazione può avvenire per talea o per seme. È possibile utilizzare le talee durante la primavera. Si consiglia di tagliare una talea e lasciarla asciugare, si formerà così un callo. Il tutto dovrà essere sistemato in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente. È consigliabile utilizzare l’ormone radicante alla base della talea per stimolare lo sviluppo delle radici. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminarlo in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e a una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Si tratta di un genere dalla forma globosa, che si distingue da altri generi simili per la posizione dei fiori che crescono esattamente sulla cima della pianta. Il suo nome ha infatti questo significato: deriva dal greco koryphé (cima) e Anthos (fiore). L’epiteto specifico si riferisce alle lunghe spine centrali.

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