Genere:

Crassula

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Crassula deceptor o Crassula arta è originario del Sud Africa e della Namibia sud-occidentale. Il suo habitat è il deserto del Succulents Karoo, un’ecoregione desertica famosa per la presenza di molte specie di piante grasse. Cresce su pendii rocciosi.

Sinonimi:

Il nome “Crassula arta” è in realtà sinonimo di “”Crassula deceptor”. Forniremo una scheda botanica unica per “Crassula deceptor” e “Crassula arta”, che sono la stessa pianta. Il nome ha anche altri sinonimi:

Crassula deceptrix
Crassula deltoidea

Descrizione:

Crassula deceptor è un’erba perenne con piccoli steli non ramificati (7-15 centimetri di altezza e 2-3 centimetri di larghezza). Le foglie hanno un aspetto strano: sono grigio-bluastre-verdi, arrotondate, corte, prive di picciolo e con la superficie ruvida. Sono disposte a coppie opposte, unite le une alle altre in modo che lo stelo sia appena visibile. Gli steli possono essere anche prostrati facendoli sembrare dei tentacoli. La superficie ruvida delle foglie è dovuta a papille sferiche, sparse sulla loro superficie. I fiori sono stellati, rosati, profumati e raggruppati in un tirso alla sommità del picciolo allungato, di colore verde-rossastro, alto rispetto all’intera pianta. I semi sono davvero piccoli, e vengono dispersi dal vento. Il periodo di fioritura avviene principalmente in inverno, ma la pianta può fiorire in qualsiasi periodo dell’anno, se si verificano le condizioni appropriate.

Coltivazione:

Crassula deceptor, come altri Crassula, non è così difficile da coltivare. Richiede un substrato sabbioso ben drenante e una posizione soleggiata. Innaffia moderatamente durante la primavera e l’estate e riduci il numero di interventi in inverno, mantenendo il terreno asciutto. Le temperature non dovrebbero scendere sotto i 5ºC.

Propagazione:

La propagazione può essere realizzata per talea di foglie o fusti da radicare in un substrato sabbioso e umido.

Curiosità:

Il nome “Crassula” deriva dal latino “crassus”, che significa grasso.