Crassula capitella var. turrita
Genere:
Crassula
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
Crassula capitella var. turrita è originaria delle province del Capo, dello Stato Libero, del KwaZulu-Natal e della Namibia, dove la pianta cresce su pendii rocciosi asciutti in zone aride all’ombra di altre piante.
Sinonimi:
Crassula corymbulosa
Crassula luederitzii
Crassula nuda
Crassula punctata
Crassula rodogyna
Crassula thyrsiflora
Crassula turrita
Purgosea corymbulosa
Purgosea pertusa
Purgosea punctata
Purgosea turrita
Sedum corymbulosum
Turgosea pertusa
Turgosea turrita
Descrizione:
Crassula capitella var. turrita è una meravigliosa succulenta appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta è un arbusto perenne, molto ramificato che può raggiungere fino a 40 cm di altezza. Il gambo è corto e la pianta forma fitte rosette di foglie che sono disposte in quattro file o talvolta a spirale. Le foglie sono carnose, triangolari appuntite all’apice, piatte sulla faccia superiore e convesse su quella inferiore. Le caratteristiche più affascinanti sono la disposizione delle foglie e il loro colore. Le foglie sono normalmente di un verde brillante ma in condizioni di stress possono virare a tonalità rossastre; le condizioni di siccità e l’elevato irraggiamento sembrano favorire il cambio di colore. La pianta è unica per la disposizione geometrica delle foglie che le conferiscono una forma piramidale. La fioritura avviene dall’estate all’autunno e l’infiorescenza è portata all’apice della rosetta. I fiori crescono in un’infiorescenza cimosa: sono a forma di stella, con petali oblunghi obovati, di colore da bianco crema a rosa ed occasionalmente sfumati di rosa. Dopo la fioritura la pianta di solito muore.
Coltivazione:
La pianta ha un tasso di crescita lento ma è facile da coltivare. Ha bisogno di un’esposizione diretta alla luce solare tutto l’anno, questo aiuterà una fioritura rigogliosa. L’esposizione prolungata alla luce solare diretta nelle ore più calde durante l’estate può causare ustioni alle foglie. La temperatura minima che la pianta può sopportare è 7°C, al di sotto di questa temperatura inizia a soffrire e scendendo ulteriormente non sopravvive più. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C consentono alle piante di entrare nel riposo vegetativo indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno messe all’interno della casa dove la temperatura media di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terreno perfetto è un terreno ben drenato che lascia defluire l’acqua ed evita il marciume radicale. Per ottenere questa caratteristica, puoi mescolare la pomice, l’argilla e il terriccio. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforata per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo. L’irrigazione è proporzionale alle dimensioni del vaso, alla posizione e alla stagione. In primavera e in autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 7-10 giorni; in estate si può annaffiare ogni 3-5 giorni. Diminuire la quantità d’acqua se la pianta viene tenuta al chiuso o se il vaso è più piccolo di 12 cm. La pianta è abituata a crescere in terreni poveri, per questo motivo non necessita di abbondanti concimazioni, è sufficiente concimare una volta in primavera e una volta in estate. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco; di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Fai attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
Il metodo di propagazione più semplice e veloce consiste nell’utilizzare talee. Tagliare le foglie sane, far asciugare la ferita e piantarle in un vaso con sabbia e terriccio. Posizionare il vaso in un ambiente caldo e luminoso e in 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere piantate. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. La propagazione per seme non è consigliata per questa specie perché è molto lenta. Per velocizzare la propagazione, puoi provare a immergere i semi in acqua per 1 giorno. Semina i semi in un terriccio sabbioso e tienili in condizioni calde e umide.
Curiosità:
Dal suo nome si potrebbe dire che è la “pianta succulenta” per eccellenza: il suo nome deriva dal latino ‘crassus’ che significa grasso. La crassula è una pianta senza pretese ma con un’elevata forza vegetativa: per questo motivo viene talvolta utilizzata in ambienti chiusi per la depurazione dell’aria
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com