Crassula “Coralita”

Genere:

Crassula

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Crassula “Coralita” è un ibrido prodotto in vivaio, originato dall’incrocio tra C. susannae e C. perfoliata var. minore. Non esiste in natura.

Sinonimi:

Non sono registrati sinonimi per questo nome di specie.

Descrizione:

Crassula “Coralita” è una piccola succulenta, che raggiunge un’altezza massima di 15 centimetri. È formata da pochi steli in cui le foglie molto fitte sono disposte a coppie opposte; ogni stelo ha 4 file di foglie di colore verde-grigiastro e sono ricoperte da una sottile peluria bianca, carnose. L’infiorescenza è un tirso di fiori rosa-corallo, sorretto da un vistoso peduncolo viola allungato, alto 8 centimetri.

Coltivazione:

La Crassula “Coralita” non è così difficile da coltivare ed è la pianta ideale per piccoli vasi. Scegliere sempre un substrato sabbioso e ben drenante e mettere la pianta in un punto luminoso per garantire una piena esposizione al sole. Le annaffiature dovrebbero essere moderate durante la stagione di crescita e scarse durante l’inverno. I migliori risultati si ottengono se la pianta viene tenuta al chiuso, al riparo da possibili gelate.

Propagazione:

La propagazione avviene per talea di fusto o foglia, da radicare in un substrato sabbioso.

Curiosità:

Il nome “Crassula” deriva dal latino “crassus”, che significa grasso.

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