Crassula rogersii
Genere:
Crassula
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
Crassula rogersii è una specie rara, endemica del Sud Africa, in particolare di una regione nella provincia del Capo Orientale, da Willowmore a Port ELizabeth e Port Alfred. “Endemico” significa “presente solo in una piccola regione del mondo”.
Sinonimi:
Globulea rogersii
Descrizione:
Crassula rogersii è un piccolo arbusto succulento perenne che forma un cespuglio alto massimo 16-30 centimetri. È ramificato fino ad essere intricato, i suoi steli sono succulenti, eretti o parzialmente prostrati.
Le sue foglie sembrano orecchie di coniglio: sono succulente, allungate e ricoperte da una peluria fine e vellutata, piacevole al tatto, verde o verde-rossastra. Il colore delle foglie cambia a seconda del grado di esposizione ai raggi solari e della temperatura: se la pianta è esposta ai caldi raggi dei pomeriggi estivi, le foglie si tingeranno di sfumature di rosso, soprattutto nella parte superiore.
I fiori sono piccoli, gialli, a forma di stella, raggruppati in un grappolo (in botanica, un certo tipo di grappolo chiamato “Tirso”) sorretti da un gambo allungato. Il periodo di fioritura inizia a metà estate e continua fino all’autunno.
Coltivazione:
Crassula rogersii non è così difficile da coltivare se piantata in un substrato ben drenante. Prestare attenzione alle annaffiature: i principali problemi che possono verificarsi nella coltivazione sono legati all’eccesso di acqua e alla scarsa ventilazione. Gli interventi idrici dovrebbero essere moderati e frequenti in primavera e in estate ma ridotti e scarsi in inverno, per evitare che marciscano radici e fusti.
Questa pianta ha bisogno di un buon flusso d’aria e molta luce. L’abbondanza di luce, nelle calde ore dei pomeriggi estivi, è importante per esaltare i meravigliosi colori delle sue foglie: è consigliato esporre la pianta ai raggi solari del mattino e della sera.
In inverno tenerla al chiuso per evitare danni da gelo: temperature inferiori a 5ºC potrebbero danneggiare la pianta.
Il suo substrato ideale è un terriccio poroso, molto ben drenante ma ricco di sostanze nutritive. Scegli un vaso poco profondo per fornire le migliori condizioni per le sue radici fibrose.
Propagazione:
La Crassula rogersii può essere facilmente propagata per talea dello stelo o semplicemente prendendo uno dei suoi gemogli da ripiantare in un substrato sabbioso e umido.
Curiosità:
A questa specie fu dato questo nome da Frederick A. Rogers (1876- 1944), missionario inglese e botanico dilettante, che si trasferì in Sud Africa nel 1904.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com