Dischidia
Genere: Dischidia
Famiglia: Apocynaceae o Asclepiadaceae
Habitat: Aree tropicali dell’India, Cina e Indocina
Coltivazione: Facile. Andranno bene molta luce, annaffiature scarse, temperature miti e un substrato ben drenante.
Curiosità: Il nome Dischidia deriva dal greco e significa letteralmente “diviso in due parti”.
caratteristiche salienti
Dischidia è un genere di piante della famiglia delle Apocynaceae. Altre classificazioni, invece, la collocano nel genere Asclepiadaceae.
Sono originari delle aree tropicali dell’India, della Cina e dell’Indocina, dove sono diffusi in ampi intervalli di altitudine: dai 300 ai 1700 metri sul livello del mare. I loro habitat sono solitamente le foreste pluviali o le foreste decidue aperte, o anche le foreste di mangrovie.
Le Dischidia sono piante epifite: ciò significa che crescono fuori terra, solitamente sul tronco di altri alberi, riuscendo a sopravvivere grazie alle radici aeree che riescono ad assorbire l’acqua dall’umidità dell’aria e le sostanze nutritive dal poco fango presente sulla corteccia dell’albero. Nel caso della Dischidia, inoltre, le radici si insinuano nei nidi arborei delle formiche. Alcune specie hanno addirittura sviluppato un tipo di simbiosi più specifica, modificando le loro foglie per creare alloggi o possibili luoghi di conservazione del cibo per le formiche.
Le foglie di Dischidia sono generalmente opposte, arrotondate e a forma di lente. Alcune specie hanno foglie carnose e la loro struttura aiuta la pianta ad aggrapparsi all’albero e le foglie, in questo caso, diventano come una struttura cava piena di radici. In queste specie le foglie sono in realtà dimorfiche: sono presenti foglie carnose insieme a quelle normali, che sono cuoriformi. Altre specie, invece, sviluppano foglie disposte l’una sopra l’altra, sempre con la funzione di aderire adeguatamente al tronco dell’albero. In botanica, embricato significa letteralmente “disposte come tegole”, quindi queste foglie sono come appoggiate le une alle altre, formando una struttura più compatta che, insieme alle loro forme solitamente arrotondate e lenticolari, crea un vero effetto decorativo che rende queste Dischidias molto ricercata nel commercio di piante ornamentali.
I fiori della Dischidia sono generalmente a forma di stella, poco appariscenti se paragonati all’aspetto curioso ma davvero carino e decorativo delle loro foglie. Sono piccoli e solitari e spuntano dalle ascelle delle foglie. I petali sono fusi insieme alla base in una corolla a forma di coppa con 5 lobi bianchi. Lobi è il termine botanico per definire i petali quando sono fusi insieme alla base.
I loro frutti sono follicoli: un follicolo è un frutto secco uniloculare formato da un carpello, contenente due o più semi.
Le Dischidia sono la scelta perfetta se cerchi una pianta ornamentale facile da coltivare e che abbia un aspetto estremamente decorativo, soprattutto se messa in un vaso sospeso.
Dischidia pectinoides
Dischidia ruscifolia cv. Big leaves
Varietà e Tipologie
Di seguito sono elencate alcune specie di Dischidia:
- D. bisetulosa
- D. boholensis
- D. calva
- D. chinensis
- D. cleistantha
- D. clemensiae
- D. cochleata
- D. cominsii
- D. complex
- D. cornuta
- D. crassifolia
- D. crassula
- D. cyclophylla
- D. cylindrica
- D. dasyphylla
- D. deschampsii
- D. digitiformis
- D. dohtii
- D. dolichantha
- D. elmei
- D. ericiflora
- D. formosana
- D. fruticulosa
- D. galactantha
- D. gibbifera
- D. griffithii
- D. hahliana
- D. hellwigii
- D. hirsuta
- D. hirta
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Consigli per la coltivazione
La Dischidia non è così difficile da coltivare. Di seguito i nostri consigli di coltivazione:
- Richiede molta luce durante tutto l’anno, evitare il sole diretto soprattutto nelle ore più calde della giornata.
- È preferibile mantenere la pianta a temperature miti e mai inferiori ai 15 °C, per questo motivo è consigliabile metterlo al riparo durante il periodo invernale.
- Annaffiare moderatamente e solo quando il terreno è completamente asciutto. È sufficiente annaffiarla una volta alla settimana in primavera ed estate, e ridurre le annaffiature a una volta ogni due mesi in autunno e inverno.
- Potare leggermente la pianta per mantenerla in ordine.
- Il terreno migliore è quello ben drenante, formato ad esempio da un mix di torba e pomice in modo che l’acqua non ristagni.
- Non necessitano di concimazioni frequenti, è sufficiente diluire il concime con le annaffiature una volta all’anno.
La propagazione della Dischidia avviene solitamente tramite talee di fusto, che devono essere messe in acqua o nel terreno.
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