Genere:

Echeveria

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Echeveria compressicaulis è originaria del Venezuela dove la pianta cresce su terreni sassosi e può estendersi fino a 2100 m di altitudine.

Sinonimi:

Non sono registrati sinonimi

Descrizione:

Echeveria compressicaulis è una delle piante più belle del suo genere. È una succulenta che appartiene alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta ha portamento arbustivo e può raggiungere i 20 cm di altezza e 20 cm di diametro. Ha fusti irregolarmente compressi (da cui il nome), sui quali si formano delle rosette. Le foglie sono ellittico-ovate, carnose, spesse, dal verde scuro al rosso porpora quando esposte al sole. La fioritura avviene tra la tarda primavera e la fine dell’estate e i fiori sono portati su steli lunghi e spessi. I fiori sono piccoli, a forma di campana, giallo arancio con il margine dei petali più chiaro.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La migliore esposizione è l’ombra leggera, alla pianta non piacciono le temperature inferiori a 10 °C, quindi è importante posizionarla all’interno durante la stagione fredda. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale, la pianta ne è infatti incline. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente da marzo a novembre ogni 7 giorni circa, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per cactus; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. È importante eliminare le foglie morte che cadono alla base del fusto perché creano un alto livello di umidità che fa aumentare gli attacchi dei parassiti, le Echeverie infatti sono suscettibili alle cocciniglie.

Propagazione:

Il metodo di propagazione più semplice e veloce consiste nell’utilizzare talee di foglie che puoi tagliare e piantare in un vaso con sabbia e terriccio. Posiziona il vaso in un ambiente caldo e luminoso e in 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere trapiantate. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C.
La propagazione per seme non è consigliata per questa specie perché è molto lenta. Per velocizzare puoi provare a immergere i semi in acqua per 1 giorno e seminarli in un terreno sabbioso tenendoli in condizioni calde e umide.

Curiosità:

Il nome “Echeveria” deriva da Atanasio Echeverria, naturalista, botanico e artista messicano della fine del 1700 che dipinse e collaborò alla scoperta e alla catalogazione della flora naturale del Messico.