Echeveria ‘Pollux’
Genere:
Echeveria
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
E. “Pollux” è un ibrido di origine sconosciuta.
Sinonimi:
Questo ibrido non ha sinonimi.
Descrizione:
E. ‘Pollux’ è un ibrido appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta ha una rosetta di foglie e può crescere fino a 20 cm di diametro. Le foglie sono carnose, piatte, appuntite all’apice e di colore blu-argento. La pianta è ricoperta da un sottile strato ceroso per non perdere acqua e resistere alla siccità; questo strato conferisce alla pianta un colore bluastro. Quando la succulenta è esposta alla luce solare diretta, le foglie assumono una tonalità lilla pastello. La fioritura avviene in estate e i fiori sono portati su steli dalla forma ricurva. I fiori sono rosa all’esterno e arancioni all’interno, hanno una forma campanulata. É perfetta per i vostri centrotavola e bouquet.
Coltivazione:
E. ‘Pollux’ è un ibrido raro, facile da coltivare. La migliore esposizione è quella ombreggiata, ma la pianta non ama temperature inferiori a 10 °C, quindi è necessario posizionarla all’interno. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio ed evitare il marciume radicale, a cui la pianta infatti è incline. Ricordatevi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature si possono effettuare regolarmente da marzo a novembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se desideri una crescita più rapida e rigogliosa puoi concimare la pianta una volta al mese durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per cactacee; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta potete rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. È importante eliminare le foglie morte che cadono alla base del fusto perché altrimenti l’alto tasso di umidità aumenterà gli attacchi dei parassiti, le Echeverie sono infatti suscettibili alle cocciniglie.
Propagazione:
Le Echeveria sono una delle piante grasse facili da propagare. Poiché l’Echeveria ‘Pollux’ è un ibrido, per non perdere le caratteristiche della pianta, la propagazione può essere effettuata solo per talea. Si possono utilizzare le talee di foglie durante la primavera: tagliate le foglie il più vicino possibile al fusto e poi lasciatele asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, posizionare quindi il taglio in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi tagliare due o più foglie contemporaneamente. Per le talee di Echeveria si consiglia temperature intorno ai 20 °C.
Curiosità:
Il nome “Echeveria” deriva da Atanasio Echeverria, naturalista, botanico ed artista messicano della fine del 1700 che dipinse e collaborò alla scoperta e alla catalogazione della flora naturale del Messico.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com