Echeveria ‘Ramillette’ f. crestata
Genere:
Echeveria
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
E. ‘Ramillete’ è un ibrido prodotto in vivaio. Questo ibrido è stato creato in California incrociando Echeveria ‘Tippy’ con Echeveria setosa var. Ciliata.
Sinonimi:
Echeveria Ramillette
Echeveria Ramilleta
Descrizione:
E. ‘Ramillete’ è una succulenta nana appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta è priva di stelo e presenta una rosetta di foglie che può raggiungere i 10 cm di diametro ed altrettante dimensioni in altezza. Le foglie sono carnose, piatte, appuntite all’apice, di colore verde chiaro e con margini e punte rossastre. La fioritura avviene tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. I fiori portati da corti steli, sono sottili, a campana, variano dal giallo brillante all’arancio. La pianta cambia tonalità a seconda della temperatura a cui è esposta. La forma crestata si differenzia dalla forma normale perché presenta una rosetta di foglie più fitte e piccole.
Coltivazione:
E. “Ramillete” è un ibrido popolare, facile da coltivare. La migliore esposizione è quella ombreggiata e la pianta non ama temperature inferiori a 10 °C, quindi è necessario posizionarla all’interno. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio ed evitare il marciume radicale, a cui la pianta infatti è incline. Ricordatevi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature si possono effettuare regolarmente da marzo a novembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se desideri una crescita più rapida e rigogliosa puoi concimare la pianta una volta al mese durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per cactacee; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta potete rinvasare la pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. È importante eliminare le foglie morte che cadono alla base del fusto perché altrimenti l’alto tasso di umidità aumenterà gli attacchi dei parassiti, le Echeverie sono infatti suscettibili alle cocciniglie.
Propagazione:
Le Echeveria sono una delle piante grasse più facili da propagare. Poiché l’E. ‘Ramillete’ è un ibrido, per non perdere le caratteristiche della pianta, la propagazione può essere effettuata solo per talea. Si possono utilizzare le talee di foglie durante la primavera: tagliate le foglie il più vicino possibile al fusto e poi lasciatele asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, posizionare quindi il taglio in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi tagliare due o più foglie contemporaneamente. Per le talee di Echeveria si consigliano temperature intorno ai 20 °C.
Curiosità:
Il nome “Echeveria” deriva da Atanasio Echeverria, naturalista, botanico e artista messicano della fine del 1700 che dipinse e collaborò alla scoperta e alla catalogazione della flora naturale del Messico. La forma crestata è una forma rara della più comune E. ‘Ramillete’ ed è molto apprezzata perché si verifica in pochi esemplari.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com