Echeveria subsessilis
Genere:
Echeveria
Famiglia:
Crassulaceae
Habitat:
E. subsessilis è originaria del Messico centrale, del sud-ovest del Messico e successivamente è stato introdotto nella Repubblica Dominicana. Nel suo habitat originario la pianta cresce in regioni semidesertiche e rocciose ad alta quota.
Sinonimi:
Echeveria desmetiana
Cotyledon desmetiana
Echeveria peacockii
Cotyledon peacockii
Peacock Echeveria
Mexican Peacock Echeveria
Descrizione:
E. subsessilis è una succulenta a crescita rapida appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La pianta presenta una rosetta di 60 foglie in 6-8 spirali e può raggiungere gli 11 cm di altezza. Le foglie sono carnose, oblungo-ovate, appuntite all’apice, di colore blu-argento glauco con bordo rossastro. La fioritura avviene all’inizio dell’estate e la pianta produce fino a 24 fiori. I fiori sono rosa arancio e sono portati da lunghi steli persistenti; dapprima sono inclinati e poi si girano verso l’alto e diventano eretti. La pianta è stata chiamata pavone per i meravigliosi colori delle foglie e dei fiori che ricordano quelli della coda di un pavone.
Coltivazione:
Echeveria subsessilis è una succulenta facile da coltivare. Ha bisogno di una esposizione in pieno sole; la pianta non tollera le temperature inferiori a 10 °C, quindi doveva essere posizionata all’interno durante le stagioni fredde. Il terreno deve essere drenante per prevenire il marciume radicale. E’ importante utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate con regolarità da marzo a novembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per cactus; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. E’ importante eliminare le foglie morte che cadono alla base del fusto perché altrimenti l’alto livello di umidità aumenta gli attacchi dei parassiti, le Echeverie infatti sono suscettibili alle cocciniglie.
Propagazione:
Le Echeveria sono facili da propagare. Il metodo di propagazione più semplice e veloce è l’utilizzo di talee. Tagliare le foglie in primavera il più vicino possibile al gambo e poi lasciarle asciugare; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, quindi adagiate la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi tagliare due o più foglie contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare un fungicida sulla ferita delle talee per prevenire le malattie delle piante.
Curiosità:
Il nome “Echeveria” deriva da Atanasio Echeverria, naturalista, botanico e artista messicano della fine del 1700 che dipinse e collaborò alla scoperta e alla catalogazione della flora naturale del Messico.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com