Echinofossulocactus coptonogonus

Genere:

Echinofossulocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

E. coptonogonus è originario del Messico centrale, del Golfo del Messico, del Messico nord-orientale e del Messico sud-occidentale, dove la pianta cresce in aree semidesertiche.

Sinonimi:

Stenocactus coptonogonus
Brittonrosea coptonogona
Echinocactus coptonogonus
Echinocactus interruptus
Echinofossulocactus coptonogonus
Efossus coptonogonus
Ferocactus coptonogonus

Descrizione:

E. coptonogonus è una succulenta globosa appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta cresce solitaria ed ha dimensioni contenute, può raggiungere fino a 10 cm di altezza. Il gambo è globoso, a forma di botte, di colore verde grigiastro, diviso in 10-15 coste spesse, di sezione triangolare con areole molto lanose. Sulle areole sono inserite 3-5 spine affilate, robuste, incurvate, di colore giallastro e lunghe 5 cm. La fioritura avviene in primavera all’apice della pianta. I fiori sono a forma di imbuto, di colore porpora con margini bianchi.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. Ha bisogno di un’esposizione in pieno sole ma si consiglia di evitare i raggi diretti nei periodi più caldi. La pianta non ama le temperature inferiori ai 5°C quindi nei periodi più freddi necessita di essere messa in un luogo riparato. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Annaffiare regolarmente in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per consentire alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per cactacee; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Fai attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. Per talea puoi fare il taglio durante la primavera e poi lasciarlo asciugare per qualche giorno per far formare un callo; a questo punto mettere la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare il seme in un terreno sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e ad una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Come per altri tipi di cactus, il nome deriva dal greco ‘echinos’ (istrice) unito, in questo caso, al termine latino ‘fossula’ (piccola fossa). Infatti queste piante sono caratterizzate da solchi profondi tra le varie costole.

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