Genere:

Echinofossulocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

È un cactus originario del nord e del centro del Messico.

Sinonimi:

Echinofossulocactus crispatus f. kellerianus
Stenocactus kellerianus

Descrizione:

Echinofossulocactus kellerianus è una delle forme più diffuse di E. crispatus. È un cactus solitamente solitario tondo o piatto. Il fusto è molto lanoso, può crescere fino a 4 cm di altezza e 7 cm di diametro; presenta 60 nervature, dure e ondulate: il loro colore verde scuro opaco contrasta con le areole bianche. Le spine sono forti, lunghe fino a 3 cm, di solito marrone chiaro. I fiori sono bianchi con una striscia centrale viola.

Coltivazione:

E. kellerianus ha bisogno di un terreno per cactus standard con poca sostanza organica. Richiede un ottimo drenaggio ed una buona circolazione dell’aria. È consigliato rinvasare ogni due anni. Essendo sensibile alla putrefazione è importante annaffiare adeguatamente durante l’estate mantenendo sempre umido il terreno. Non innaffiare durante in inverno. E. kellerianus è molto sensibile al gelo; mettere al riparo durante la stagione fredda. Preferisce la luce intensa quando è posizionato all’aperto ma è soggetto a scottature se esposto per troppo tempo ai raggi solari diretti durante l’estate. La luce solare fa virare il suo colore al bronzo e favorisce la fioritura e la produzione di spine.

Propagazione:

Si propaga per seme, o se disponibili attraverso i polloni.

Curiosità:

Il genere Echinofossulocactus è comunemente chiamato “pianta cervello” per la somiglianza ad un cervello dovuta alle sue coste ondulate.