Genere:

Echinopsis

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

E. subdenudata f. crestata è una cultivar, ovvero un ibrido prodotto in vivaio. La forma crestata quindi non esiste in natura.
E. subdenudata, invece, che è la specie da cui è stata creata la cultivar crestata, è originaria dell’Argentina nordoccidentale, della Bolivia e del Paraguay. Nel suo habitat la pianta si trova ad un’altitudine fino a 1800 metri sul livello del mare.

Sinonimi:

Non sono registrati sinonimi

Descrizione:

E. subdenudata f. crestata è un cactus piccolo e senza spine, molto apprezzato dagli amanti delle succulente per la sua rarità e la strana forma. Si tratta, infatti, di un cactus tondeggiante solitario e non ramificato. Il suo colore è verde brillante e la superficie del fusto è solcata da fitte nervature. Il fusto tondeggiante è in realtà nettamente diviso in due parti da una profonda spaccatura centrale, in corrispondenza della quale le creste diventano numerose, più sottili e fitte. Questa pianta, nel complesso, si presenta come una strana ruota, con la parte centrale più giallastra man mano che i fusti invecchiano, e la parte esterna verde brillante. Come già detto, questo cactus è senza spine. Tuttavia, la superficie del suo stelo è cosparsa di areole bianche e soffici, piccole e ricoperte di peluria bianca e morbida. Sulla parte depressa della fessura centrale, le areole sono più fitte e spesso formano una linea centrale bianca e soffice quasi continua. Un altro motivo per cui E. subdenudata f. crestata è tanto ricercata è per i suoi splendidi fiori, molto carnosi e piuttosto grandi. Dalla tarda primavera a tutta l’estate, nascono i fiori; con l’età della pianta aumentano i fiori che si sviluppano ai lati esterni della cresta. I fiori bianchi nascono da lunghi steli verdi a forma di imbuto ricoperti di squame violacee. I fiori si aprono al mattino e rimangono aperti tutto il giorno ed anche la notte successiva. Il secondo giorno, invece, iniziano già ad appassire.
Essendo una cultivar, questo cactus non produce semi vitali.

Coltivazione:

Questo cactus è a crescita lenta ma abbastanza facile da coltivare. La migliore esposizione è l’ombra leggera; non ama le temperature inferiori a 10 °C, quindi deve essere posizionata al chiuso durante i periodi più freddi. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente da marzo a novembre: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 10 giorni, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita molto veloce e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per cactus; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasala in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato di solito ogni 3 anni, all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco.

Propagazione:

La propagazione viene solitamente effettuata mediante innesto o talea. Per talea tagliare uno spicchio di gambo e lasciarlo asciugare; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo sulla ferita. Dopodiché, posizionare la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi tagliare due o più segmenti contemporaneamente. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °

Curiosità:

Echinopsis subdenudata f. crestata è un cactus raro nel mercato delle piante ornamentali e, per il peculiare portamento delle creste, ogni individuo è unico. Le forme crestate sono ancora un mistero in biologia vegetale: la teoria principale è che la causa sia una mutazione genetica.