Euphorbia horrida f. crestata
Genere:
Euphorbia
Famiglia:
Euphorbiaceae
Habitat:
La forma crestata di Euphorbia horrida è una cultivar prodotta in vivaio e quindi non esiste in natura. Euphorbia horrida è originaria del Sud Africa, dove abita il Great Karoo inferiore. Il grande Karoo è una regione naturale semidesertica del Sud Africa, caratterizzata da estremi di caldo e freddo e da scarse precipitazioni annuali. Ospita molti fossili di un antico ecosistema ben conservato e tonnellate di specie succulente.
Sinonimi:
Non ci sono sinonimi per Euphorbia horrida forma crestata.
Descrizione:
Euphorbia horrida è una pianta succulenta che cresce fino ad 1,5 metri di altezza. La forma crestata, invece, rimane piuttosto piccola, raggiungendo un’altezza massima di 20-30 centimetri. Nonostante il suo nome sfortunato, horrida, che in latino significa proprio “orrido”, è ricercata dagli appassionati di succulente, in quanto sembra decisamente un cactus, anche se non lo è. Il crestato è ancora più ricercato per il suo stelo contorto che crea intrecci unici per ogni esemplare. Le forme crestate, in generale, sono rare mutazioni genetiche che si verificano spontaneamente in alcune specie, conferendo loro un aspetto strano e peculiare. Le varietà crestate sono il risultato di un fenomeno chiamato “Fasciazione” che è una condizione di crescita anormale del tessuto cellulare delle gemme vegetative; produce nuove cellule solo in due direzioni e lo stelo diventa allungato e appiattito perpendicolarmente alla normale direzione di crescita cellulare. Nel caso delle succulente, il modello di crescita bidirezionale si traduce in fusti a forma di ventaglio che tendono a diventare ondulati e più o meno bitorzoluti a seconda della specie. Nella forma crestata di Euphorbia horrida, il portamento bidirezionale crea uno stelo appiattito verticalmente che continua ad arricciarsi su se stesso e finisce per creare una struttura compatta a forma di cervello. Quindi non si può parlare di “rami”: c’è un solo fusto che continua a crescere e ad arricciarsi. Questo fusto è di colore verde intenso e dotato di fitti tubercoli rendono la superficie molto ruvida. Le spine sono assenti, così come le foglie rudimentali. Sulla sommità della cresta, lo stelo può presentare nel suo colore una sfumatura rosso porpora.
I fiori sono generalmente assenti nelle forme crestate.
Coltivazione:
Le Euphorbie sono, in generale, piante robuste e facili da coltivare, sebbene le forme crestate siano più delicate. Ecco i nostri consigli:
Mettere Euphorbia horrida f. crestata in un luogo luminoso, evitando la luce solare diretta durante le ore più calde delle giornate estive. Meglio la luce filtrata o indiretta.
Mantenere una temperatura superiore a 5 – 8ºC. Assicurarsi che il suo substrato rimanga completamente asciutto durante l’inverno per evitare che marcisca. L’intervallo di temperatura adatto va da 5 a 15ºC.
Innaffiare abbondantemente ma di rado in primavera e in estate, durante la stagione vegetativa, aspettando che il terreno si asciughi completamente prima di ogni irrigazione. In inverno e in autunno sospendere completamente le irrigazioni.
Scegli un terreno molto ben drenato: un mix per piante grasse dovrebbe andare bene. Deve avere un’abbondante parte minerale, fatta di pomice, argilla o lapilli.
Concimare una volta all’anno con un prodotto ricco di Fosforo e Potassio e povero di Azoto. Diluire il prodotto a metà delle dosi consigliate in etichetta. Mai concimare da settembre in poi: i fusti potrebbero diventare fragili e troppo ricchi d’acqua. Rinvasare ogni volta che la pianta diventa troppo grande per il suo vaso. Scegli vasi che siano solo leggermente più grandi del diametro della pianta, ad esempio 1 o 2 centimetri in più.
Propagazione:
Essendo una forma crestata, l’Euphorbia horrida f. crestata non può essere riprodotta per seme. L’unico modo percorribile è il taglio, che è l’unico metodo che conserva le proprietà di crescita cellulare alterate. Tagliare una parte del gambo crestato in primavera e in estate e lavarlo con acqua tiepida per eliminare il lattice, lasciarlo asciugare per un paio di giorni e poi ripiantare in un substrato sabbioso che deve essere mantenuto umido e a temperatura mite ( 20ºC) fino a quando non ha messo radici. Dovrai aspettare circa un mese / 6 settimane prima che ciò accada. Il vaso dovrebbe essere riempito con 2 strati: uno di compost nutriente sotto e uno fatto solo di grana grossa sopra. La talea va posta solo sulla graniglia, in modo che le giovani radici possano penetrare nello strato superficiale poroso, per raggiungere finalmente il ricco compost sottostante, quando completamente sviluppate e meno inclini a bagnarsi eccessivamente e marcire. Ti consigliamo di aiutarti con un ormone radicante. Un altro metodo praticabile è l’innesto: E. horrida f. crestata si trova spesso innestato su cactus colonnari.
Curiosità:
Il lattice delle Euphorbie è spesso usato nell’industria farmaceutica per i suoi effetti medicinali. Euphorbia horrida produce un lattice particolarmente abbondante che trasuda dal fusto.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com