Euphorbia quadrangularis

Genere:

Euphorbia

Famiglia:

Euphorbiaceae

Habitat:

L’Euphorbia quadrangularis è originaria dell’Africa orientale: in particolare è diffusa in Tanzania, dove prospera in substrati rocciosi e sabbiosi. Cresce nei pendii e nelle pianure dei boschi, in un ampio intervallo di altitudini: dai 500-600 fino a circa 1700 metri sul livello del mare.

Sinonimi:

Non sono registrati sinonimi per il nome di questa specie.

Descrizione:

L’Euphorbia quadrangularis è un arbusto scarsamente ramificato che può crescere fino a 3,5 metri di altezza. I suoi rami si diramano ad angolo retto rispetto al fusto principale e presentano fusti quadrati e spinosi con belle variegature. I fusti sono succulenti, privi di foglie, larghi circa 2 centimetri, e presentano quattro angoli molto compressi. Le foglie di questa pianta sono rudimentali, ovate, acute, presto caduche e misurano circa 6-10 millimetri di lunghezza. Le spine sono lunghe 2-5 millimetri, grigie scuro e sottili, presenti in coppie distanti 10-15 millimetri l’una dall’altra e divergenti. Gli occhi fioriti si trovano circa 4 mm sopra le coppie di spine e le cime sono sessili o subsessili. I fiori dei ciazi hanno un diametro di quasi 1 centimetro e l’involucro è a forma di coppa obconica, misura 6 millimetri di diametro con un bordo increspato o ondulato viola scuro. L’involucro è formato da cinque ampie ghiandole intere trasversali e circondato da cinque ampi lobi dentellati trasversali viola. Le brattee sono squamose e sottili, lunghe la metà dell’involucro. L’ovario è compreso nell’involucro.

Coltivazione:

Sebbene sia difficile da coltivare, la bellezza dell’Euphorbia quadrangularis ne vale la pena. Un’adeguata esposizione alla luce solare e un terreno ben drenato sono essenziali per la sua sopravvivenza, con una temperatura minima richiesta di 15ºC. Le piante più giovani possono essere coltivate in casa, utilizzando composti non organici per facilitare la crescita. È necessario annaffiare regolarmente durante la stagione di crescita, insieme a un drenaggio adeguato. In inverno, tuttavia, la pianta dovrebbe rimanere prevalentemente asciutta. L’Euphorbia quadrangularis ha una crescita rapida e diventa un bell’esemplare entro un decennio. È importante piantarla in una posizione riparata dai venti forti e una volta stabilita può tollerare un’ombra moderata. Si consiglia di rinvasare in vasi più piccoli a fine inverno/primavera. Questa pianta è adatta solo per le zone in cui non c’è gelo.

Propagazione:

In tarda primavera-estate, la propagazione per talea è semplice. È sufficiente procurarsi una talea, lasciarla essiccare per un periodo di 1-2 settimane, quindi inserirla nel terreno. Per ottenere risultati ottimali è meglio scegliere un terreno asciutto, sciolto e altamente permeabile.

Curiosità:

Il lattice delle euforbie è irritante e può causare reazioni e ustioni. Tuttavia, è stata tradizionalmente utilizzata per curare i dolori al petto e alle costole, nonché il mal di schiena. Il termine Euphorbia deriva da Euphorbos, medico greco al servizio del re Giuba II di Numidia e Mauretania (52-50 a.C. – 23 d.C.), che si unì in matrimonio con la figlia di Antonio e Cleopatra.

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