Euphorbia trichadenia

Genere:

Euphorbia

Famiglia:

Euphorbiaceae

Habitat:

Euphorbia trichadenia è originaria dell’Angola, del Botswana, del KwaZulu-Natal, della Namibia, delle province settentrionali, dello Swaziland e dello Zimbabwe, dove la pianta cresce lungo le sponde dei fiumi e sulle colline aride e può estendersi fino a 1760 m di altitudine.

Sinonimi:

Euphorbia benguelensis
Euphorbia gossweileri
Euphorbia subfalcata

Descrizione:

Euphorbia trichadenia è una rara succulenta perenne appartenente alla famiglia botanica delle Euphorbiaceae. La pianta ha portamento eretto, ramifica dalla base e può raggiungere fino a 12 cm di altezza. Il fusto annuale è cilindrico, carnoso, sottile e può essere glabro. La pianta ha una forma di rapa spessa legnosa che può raggiungere i 12 cm di profondità e 20 cm di diametro. Il caudex è usato per immagazzinare l’acqua e far fronte a lunghi periodi di siccità. La corteccia è bruno-grigiastra ed è ricoperta da numerose spine grigie e aguzze. Le foglie sono sessili, opposte, da obovate a lanceolate, da carnose a coriacee, appuntite all’apice, di colore da verde scuro a verde grigiastro e cadono durante l’estate in condizioni asciutte. La fioritura avviene dalla tarda primavera all’inizio dell’estate e i fiori sono portati all’apice del caudex. Questa specie ha piccoli ciazi verde giallastri che normalmente sono tutti maschi su alcune piante o tutte femmine su altre. Poiché ci sono piante maschili e piante femminili, è necessaria l’impollinazione incrociata che normalmente viene eseguita dall’insetto. I frutti sono capsule contenenti semi lisci marroni.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La migliore esposizione è la luce diretta, quindi puoi posizionarla all’aperto ma fai attenzione nelle giornate più calde. L’esposizione prolungata ai raggi solari diretti può causare ustioni e punti bruciati. La pianta non ama le temperature inferiori agli 8°C quindi nei periodi più freddi necessita di essere posta al chiuso. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C consentono alle piante di entrare nel riposo vegetativo indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il miglior terreno drenante per questo genere è composto per il 40% da terriccio fertile, per il 40% da pomice e per il 20% da sabbia grossolana. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo. L’irrigazione è proporzionale alle dimensioni del vaso, alla posizione e alla stagione. In primavera e in autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 7-10 giorni; in estate si può annaffiare ogni 3-5 giorni. Diminuire la quantità d’acqua se la pianta viene tenuta al chiuso o se il vaso è più piccolo di 12 cm. A proposito di concimazione, per questa pianta è sufficiente concimare moderatamente durante la stagione vegetativa con i concimi specifici per piante grasse e interrompere le concimazioni durante l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla pianta in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco; di solito viene eseguito ogni 3-4 anni. Fai attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

Il metodo di propagazione più semplice e veloce consiste nell’utilizzare le talee di foglie; puoi tagliare alcune foglie sane e piantarle in un vaso con sabbia e terriccio. Posiziona il vaso in un ambiente caldo e luminoso e in 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere piantate. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. La propagazione per seme non è consigliata per questa specie perché è molto lenta. Per velocizzare la propagazione, puoi provare a immergere i semi in acqua per 1 giorno. Semina i semi in un terriccio sabbioso e tienili in condizioni calde e umide.

Curiosità:

Le specie della famiglia delle Euphorbiaceae se danneggiate emanano una linfa bianca lattiginosa, chiamata lattice. Molte piante producono lattice, ma nelle Euphorbiaceae questo lattice è spesso velenoso e può irritare la pelle. La velenosità è dovuta ad alcuni alcaloidi, quindi, è meglio tenere le piante lontane da bambini o animali domestici. Gli steli della pianta sono usati in Sudan per curare le punture di scorpione.

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