Faucaria felina subs. tuberculosa f. variegata

Genere:

Faucaria

Famiglia:

Aizoaceae

Habitat:

Faucaria felina subs. tuberculosa f. variegata è una cultivar da vivaio e quindi non esiste in natura. La forma regolare, Faucaria felina subs. tuberculosa, è invece originaria del Sud Africa.

Sinonimi:

Faucaria tuberculosa
Mesembryanthemum tuberculosum

Descrizione:

Faucaria felina subs. tubercolosa f. variegata è una succulenta perenne che forma cespi a crescita bassa. Le foglie crescono in coppie opposte, perpendicolari alla coppia adiacente. Tipicamente, un ramo ha da 2 a 4 paia di foglie. Queste misurano circa 2,5 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza. Viste dall’alto appaiono di colore verde scuro e hanno una spessa forma triangolare, leggermente ovata. La superficie superiore è ornata da sparsi tubercoli bianchi ruvidi, mentre i bordi sono rivestiti da morbide strutture bianche che ricordano dei denti. I fiori, che somigliano alle margherite, sono grandi e tipicamente gialli, anche se alcuni possono avere punte rosse. Con un diametro di circa 4 cm, questi fiori possono vantare fino a 200 petali. Per aprirsi completamente, necessitano di abbondante luce solare, infatti se il tempo è nuvoloso o la pianta è all’ombra, potrebbero non aprirsi affatto. In genere si aprono intorno a mezzogiorno e si chiudono nel tardo pomeriggio. Il periodo di fioritura è l’autunno, precisamente in ottobre o novembre, ma questo può durare diversi mesi, anche in inverno e primavera se le condizioni di crescita sono favorevoli. Il frutto che questa pianta produce, assume la forma di capsule corte e a campana. Queste capsule, di circa 10 mm di diametro, contengono scomparti che si aprono e si chiudono in risposta ai cambiamenti nel contenuto di umidità dell’aria, questa caratteristica consente il rilascio di numerosi semi. Questo meccanismo si rivela estremamente vantaggioso negli habitat difficili poiché facilita il rilascio periodico dei semi durante i periodi umidi, salvaguardando al contempo le riserve durante le stagioni secche. Inoltre, questa disposizione garantisce la disponibilità di riserve per sostituire i rilasci precedenti che potrebbero non sopravvivere alla vulnerabile fase di germinazione precoce. La forma variegata di questo cactus è simile in tutto e per tutto alla regolare Faucaria felina subs. tuberculosa, con la differenza principale che sta nel colore delle foglie, che presentano alcune sfumature e variegature giallo/rossastre che cambiano a seconda dell’esemplare. Ogni variegata Faucaria felina subs. tuberculosa è unica: ecco perché gli amanti delle piante grasse sono affezionati a questa peculiare varietà, rendendola molto ricercata anche dai botanici.

Coltivazione:

Queste piante sono notevolmente resistenti e possono sopportare brevi periodi di gelo leggero. Come piante d’appartamento, prosperano in condizioni meteorologiche favorevoli e tendono ad entrare in una fase di riposo durante temperature eccessivamente calde o fredde.
Dal punto di vista dell’esposizione, richiede il pieno sole, ma talvolta può gradire anche una leggera ombra. Sebbene apprezzi l’ampia luce solare, dovrebbe essere protetta dall’esposizione eccessiva durante i mesi estivi. L’ombra completa non è l’ideale per queste piante, poiché hanno la tendenza a diventare eziolate, deboli e inclini a marcire.
Per quanto riguarda il terreno, è preferibile un mix ben drenato, anche se queste piante grasse possono tollerare vari tipi di terreno e luoghi di coltivazione purché sia disponibile sufficiente luce solare.
La fertilizzazione deve essere effettuata una sola volta durante la stagione di crescita, utilizzando un fertilizzante bilanciato diluito alla metà della concentrazione consigliata.
Per quanto riguarda l’irrigazione, questa specie è originaria di regioni con precipitazioni prevalentemente estive. Tuttavia, in coltivazione, le piante possono essere annaffiate durante tutto l’anno, in particolare durante la stagione di crescita vanno annaffiate abbondantemente e lasciate asciugare completamente prima dell’annaffiatura successiva. Anche se possono tollerare un po’ di irrigazione eccessiva, la sfida sta nel mantenere la loro forma compatta e prevenire l’allungamento dello stelo. Durante l’inverno è essenziale mantenere le piante relativamente asciutte, annaffiando con parsimonia per evitare che le foglie avvizziscano.
Quando si tratta di parassiti e malattie, questa pianta è sensibile alle cocciniglie. Il marciume è un problema minore se le piante ricevono un’irrigazione corretta e un’adeguata ventilazione. I fungicidi non sono molto efficaci nel combattere il marciume, quindi la cura adeguata dovrebbe concentrarsi sull’irrigazione corretta, fornendo calore e umidità durante la fase di crescita e garantendo condizioni più fresche e asciutte durante la dormienza. In termini di robustezza, possono sopravvivere al gelo lieve se mantenute asciutte, sopportando temperature fino a -5°C (23°F). Tuttavia, per evitare cicatrici, è opportuno proteggerle dal gelo fornendo un riparo adeguato.

Propagazione:

La propagazione di Faucaria felina subs. tuberculosa f. variegata dal seme è un processo semplice. I semi germinano tipicamente entro 7-14 giorni ad una temperatura di circa 21°C (70°F). Sebbene sia possibile propagarli per talea, il radicamento può essere difficile. In caso di decomposizione, spesso rimane una parte recuperabile della pianta che può essere rimossa con cura e potenzialmente radicata per un’ulteriore crescita.

Curiosità:

Il nome “Faucaria” deriva dal latino “fauci”, che significa “bocca”. Questo si riferisce alle foglie di questa succulenta che ricordano la forma di una bocca. Il nome “felina”, invece, è probabilmente collegato ai particolari denti bianchi sul bordo delle foglie, che ricordano un po’ il pelo del gatto.

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