Ferocactus chrysacanthus

Genere:

Ferocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Ferocactus chrysacanthus è originario del Messico nord-occidentale, dove la pianta cresce in regioni con alte temperature, elevata umidità e composizione specifica del terreno.

Sinonimi:

Echinocactus chrysacanthus

Descrizione:

Il Ferocactus chrysacanthus è un cactus perenne appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta ha solitamente un portamento solitario e può raggiungere i 90 cm di altezza e i 30 cm di diametro. Il fusto è globoso da giovane e tende a divenire cilindrico in età avanzata, inoltre è depresso all’apice ed è disposto in 13-22 nervature costituite da tubercoli. Le costole pronunciate sono ben marcate e di un colore che varia dal verde opaco al verde grigiastro. Le areole sono rotonde, grandi e bianche e portano le spine. Le 4-12 spine radiali sono lunghe 5 cm, raggiate, diritte e bianche. Le 4-10 spine centrali sono spesse, vanno dal giallo dorato al rosso porpora, leggermente uncinate, simili a setole e rivolte verso l’esterno. La fioritura avviene durante l’estate ed i fiori nascono nella parte apicale della pianta. Questi sono campanulati, grandi, vistosi, di colore arancio rosato all’interno e brunastri all’esterno, profumati. I frutti sono piccoli, rotondi, sferici, carnosi e di colore giallo e contengono semi neri.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, abbastanza difficile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione solare diretta tutto l’anno, questo favorirà una fioritura rigogliosa. La pianta non ama le temperature inferiori ai 6°C quindi necessita di essere posizionata in casa nei periodi più freddi. Temperature troppo basse possono causare la rottura del fusto a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C permettono di entrare in riposo vegetativo, indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno di un ambiente dove le temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio ed evitare il marciume radicale, a cui la pianta infatti è incline. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordatevi di utilizzare una vaso forato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo. L’irrigazione è proporzionale alla dimensione del vaso, alla posizione e alla stagione: in primavera ed autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 7-10 giorni; in estate si può annaffiare ogni 3-5 giorni. Diminuire la quantità di acqua se la pianta viene tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. Se desideri una crescita più rapida e rigogliosa puoi concimare la pianta una volta al mese durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per cactacee; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta potete rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco; di solito viene fatto ogni 3-4 anni. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

La pianta può essere propagata esclusivamente per seme. Per seme è molto semplice, basta seminare in un terriccio sabbioso e conservarlo con un alto tasso di umidità e ad una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Il nome deriva dal latino “ferox”, cioè feroce, dato dalla presenza di spine colorate, forti, numerose e minacciose lungo le nervature del fusto.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca