Ferocactus latispinus

Genere:

Ferocactus

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

F. latispinus è originaria del Messico dove cresce in aree asciutte e praterie e può estendersi fino a 2600 m di altitudine.

Sinonimi:

Bisnaga latispina
Bisnaga recurva subsp. latispina
Cactus latispinus
Echinocactus latispinus
Echinocactus recurvus var. latispinus
Ferocactus recurvus var. latispinus
Mammillaria latispina

Descrizione:

F. latispinus è una succulenta perenne appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta è solitaria e può raggiungere fino a 35 cm di altezza e 45 cm di diametro. Il fusto è globoso da giovane, crescendo diventa colonnare ed è disposto in 13-23 coste pronunciate, marcate e leggermente ondulate. Lo stelo è di colore da verde scuro a bluastro e le nervature portano areole rotonde. Dalle areole emergono 9-12 spine radiali ricurve verso l’interno, piatte, traslucide, di colore da giallo a rosso e 4 spine centrali grandi, uncinate, forti e di colore grigio-rosso. La fioritura avviene tra il tardo autunno e l’inizio dell’inverno nella parte apicale della pianta. I fiori sono a forma di campana, di colore viola e profumati. Il frutto è sferico e i semi sono minuscoli e di colore marrone scuro.

Coltivazione:

Ferocactus latispinus è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione in piena luce ma si consiglia di evitare la luce solare diretta nei periodi più caldi. La pianta non ama le temperature inferiori ai 6°C quindi nei periodi più freddi necessita di essere messa in un luogo riparto. Il terreno va mescolato con pomice, argilla e terriccio per permettere il drenaggio e prevenire il marciume radicale. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Annaffiare regolarmente in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di bagnare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per consentire alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa è possibile concimare la pianta una volta al mese durante la stagione vegetativa con i concimi specifici; smettere di concimare per tutto l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. E’ consigliato fare il taglio per la propagazione in primavera , dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, quindi adagiate la talea in un impasto di sabbia, terriccio e pomice. Per aumentare il successo della propagazione puoi fare due o più talee contemporaneamente. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare in un terreno sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e ad una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Il nome Ferocactus deriva dal latino “ferox”, cioè feroce, dato dalla presenza di numerose spine forti e minacciose lungo le nervature del fusto.

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