Ferocactus setispinus
Genere:
Ferocactus
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Il Ferocactus setispinus è originario del Messico nord-orientale e del Texas, dove la pianta cresce nella vegetazione arbustiva e nelle pianure costiere, può diffondersi fino a 500 m di altitudine.
Sinonimi:
Cactus bicolor
Echinocactus hamatus
Echinocactus hamulosus
Echinocactus muehlenpfordtii
Echinocactus nodosus
Echinocactus setispinus
Echinocactus setispinus var. cachetianus
Echinocactus setispinus var. hamatus
Echinocactus setispinus var. mierensis
Echinocactus setispinus var. orcuttii
Echinocactus setispinus var. robustus
Echinocactus setispinus var. setaceus
Hamatocactus bicolor
Hamatocactus setispinus
Hamatocactus setispinus f. flavibaccatus
Mammillaria engelmannii
Thelocactus setispinus
Thelocactus setispinus var. hamatus
Thelocactus setispinus var. mierensis
Thelocactus setispinus var. orcuttii
Descrizione:
Il Ferocactus setispinus è una succulenta perenne appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta ha solitamente un portamento solitario e può raggiungere i 15 cm di altezza e i 10 cm di diametro. Il fusto è globoso da giovane e tende a divenire colonnare in età avanzata, è depresso all’apice ed è disposto in 12-15 nervature. Le costole pronunciate sono ben marcate, leggermente ondulate e un di colore che va dal verde opaco al verde-bluastro. Le areole sono rotonde, grandi e bianche e portano le spine. Le 9-17 spine radiali sono lunghe 4 cm, radiate, diritte e di colore bianco e brunastro. Le 1-3 spine centrali vanno dal bianco giallastro al rosso, leggermente uncinate, simili a setole e rivolte verso l’esterno. La fioritura avviene dall’inizio dell’estate all’inizio dell’autunno ed i fiori nascono nella parte apicale della pianta. Questi sono campanulati, piuttosto grandi, vistosi, di colore giallo con il centro rosso intenso. I frutti sono piccoli, rotondi, carnosi e rossi con polpa bianca, i semi sono anch’essi piccoli e di colore marrone scuro.
Coltivazione:
Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. L’esposizione migliore è quella in luoghi luminosi ma si consiglia di evitare la luce solare diretta nei periodi più caldi. Una lunga esposizione alla luce solare diretta può causare bruciature e macchie. Temperature inferiori a 6°C possono danneggiare la pianta quindi è meglio ripararla o riporla in una serra durante l’inverno, infatti se troppo basse possono causare la rottura del fusto a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Invece temperature comprese tra 10 e 15 °C permettono alle piante di entrare in riposo vegetativo, indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno di ambienti dove le temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il miglior terreno drenante per questo genere è costituito per il 33% da terriccio fertile e per il 66% da sabbia grossolana. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordatevi di utilizzare un vaso forato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente durante il periodo vegetativo. L’irrigazione è proporzionale alla dimensione del vaso, alla posizione e alla stagione: in primavera ed autunno la pianta può essere annaffiata con un bicchiere d’acqua ogni 10-15 giorni; in estate si può annaffiare ogni 7 giorni. Diminuire la quantità di acqua se la pianta viene tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. La pianta è abituata a crescere in terreni poveri, per questo motivo non necessita di concimazioni abbondanti, è sufficiente concimare una volta in primavera e una volta in estate. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo potete rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco; di solito viene fatto ogni 3-4 anni. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. Per talea si può effettuare durante il periodo primaverile: dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, posizionare quindi il taglio in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono utilizzare due o più talee contemporaneamente, in questi casi si consigliano temperature intorno ai 20°C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare in un terriccio sabbioso e conservarlo con un alto tasso di umidità e ad una temperatura di 14 C°.
Curiosità:
Il nome deriva dal latino “ferox”, cioè feroce, dato dalla presenza di spine colorate, forti, numerose e minacciose lungo le nervature del fusto.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com