Gasteria carinata var. verrucosa
Genere:
Gasteria
Famiglia:
Asphodelaceae
Habitat:
Questa succulenta prospera nei paesaggi rocciosi e aridi del Sud Africa, in particolare nella provincia del Capo Orientale. Il suo habitat naturale è caratterizzato da terreno ben drenante e disponibilità idrica limitata. Gasteria carinata var. verrucosa si è adattata a sopravvivere in queste condizioni difficili, dimostrando la sua resilienza e capacità di prosperare in ambienti con umidità minima.
Sinonimi:
Aloe verrucosa
Gasteria verrucosa
Aloe acuminata
Aloe carinata
Aloe intermedia
Aloe intermedia var. asperrima
Aloe lingua
Aloe racemosa
Aloe repens
Aloe scaberrima
Aloe subverrucosa
Aloe verrucosa var. latifolia
Aloe verrucosa var. striata
Aloe verrucula
Gasteria intermedia
Gasteria radulosa
Gasteria repens
Gasteria subverrucosa
Descrizione:
Gasteria carinata var. verrucosa è una piccola succulenta perenne appartenente alla famiglia botanica delle Asphodelaceae. La pianta forma tipicamente rosette di foglie spesse e succulente disposte secondo uno schema simmetrico. Le foglie sono di colore verde scuro, strette, lanceolate, opposte e possono crescere fino a 20 cm di lunghezza, presentando una carena pronunciata lungo la superficie superiore. La struttura verrucosa sulle sue foglie serve non solo come caratteristica estetica ma anche come mezzo per ridurre la perdita d’acqua attraverso la traspirazione. Una delle caratteristiche sorprendenti di questa pianta sono i suoi fiori attraenti. Durante la stagione della fioritura, che avviene tipicamente tra la tarda primavera e l’inizio dell’estate, produce fiori sottili e tubolari che variano di colore dal verde pallido al rosa-rossastro. I fiori emergono su un alto stelo, aggiungendo un elemento elegante e di contrasto all’aspetto generale della succulenta.
Coltivazione:
La pianta ha una crescita lenta ma è facile da coltivare. Preferisce la luce brillante e indiretta. Può tollerare la luce solare diretta, ma l’esposizione prolungata intensa può causare bruciature alle foglie. L’ideale è una posizione con luce solare filtrata o ombra parziale. Le temperature minime che può sopportare sono di 7°C, al di sotto di questa temperatura comincia a soffrire quindi necessita di essere posizionata in casa nei periodi più freddi. Il terreno perfetto è un terreno ben drenato che lascia defluire l’acqua ed evita il marciume radicale. Per ottenere questa caratteristica, puoi mescolare pomice, argilla e terra. Utilizzando un vaso forato potrete scolare l’acqua in eccesso. Le annaffiature sono molto importanti per questa specie e vanno fatte bene: durante il periodo vegetativo puoi annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permetterle di entrare in dormienza. Per quanto riguarda la concimazione, è sufficiente concimare moderatamente durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per piante grasse e sospendere la concimazione durante l’inverno. Dovresti rinvasarla ogni 2 anni in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Tieni d’occhio i parassiti come afidi o cocciniglie. Trattare tempestivamente le infestazioni con sapone insetticida o olio di neem. Garantire una buona circolazione dell’aria per prevenire problemi fungini. Rimuovi regolarmente eventuali foglie morte o appassite per mantenere l’aspetto della pianta e prevenire il rischio di malattie.
Propagazione:
La propagazione può essere effettuata per talea fogliare o per divisione. Quando si utilizzano le talee, effettuare il taglio durante il periodo primaverile e poi lasciarlo asciugare per qualche giorno; dopo che la superficie tagliata si è asciugata e si è formato un callo, posizionare la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. In questi casi si consiglia di mantenere la temperatura intorno ai 20 °C. Quando si utilizza la divisione, i germogli o “cuccioli” che si formano attorno alla base della pianta matura possono essere accuratamente separati e ripiantati in terreno adatto.
Curiosità:
Il suo nome deriva dal greco Gastèr, che significa pancia, stomaco, che fa riferimento alla forma del fiore a campana, ricorda una piccola borsa che poi si restringe verso l’alto. In alcune comunità sudafricane, in alcune tradizioni, si ritiene che le piante succulente come la Gasteria portino fortuna e prosperità, rendendole scelte popolari per scopi ornamentali.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com