Genere: Graptosedum
Famiglia: Crassulaceae
Habitat: Il Graptosedum è un ibrido da vivaio, quindi non esiste in natura.
Coltivazione: Il Graptosedum è molto facile da coltivare. Si consiglia di posizionarlo in luogo luminoso per far risaltare le sfumature violacee delle foglie, e annaffiare regolarmente in estate e poco in inverno, mantenendolo a temperature miti.
Curiosità: È un ibrido tra 2 generi: Graptoveria, da cui ha preso i bellissimi colori, e Sedum, da cui ha preso la tipica forma delle foglie.

caratteristiche salienti

Il Graptosedum è un ibrido da vivaio ottenuto attraverso incroci tra diverse specie di Graptoveria e Sedum. A seconda delle specie coinvolte nell’incrocio, si possono ottenere diverse cultivar di Graptoveria.

La Graptoveria ha l’aspetto e la resistenza tipica di molti membri della famiglia delle Crassulaceae: consiste in piccoli cespugli formati da fusti legnosi ma spesso curvi e intricati che terminano in rosette di foglie succulente. Man mano che la pianta cresce, i fusti assumono un atteggiamento ricadente, rendendo la Graptoveria una pianta perfetta per i vasi in balcone.

Le foglie assumono il tipico colore grigio-verde, ma con una particolarità: cambiano leggermente colore a seconda dell’esposizione alla luce solare. Se la pianta è coltivata in pieno sole, appariranno sfumature rosso-violacee mentre, invece, quando è coltivata in mezz’ombra, le foglie diventeranno più grigio-bluastre.

Le foglie sono generalmente lunghe 2 centimetri, più o meno a forma di carena come i Sedum. Le foglie più vecchie alla base dei fusti tendono a cadere e a lasciare il fusto scoperto. Le rosette sono solitamente abbondanti e raggiungono un diametro di 10-12 centimetri.

I fiori sono spesso gialli, ma il colore può cambiare a seconda della cultivar. Hanno 4 petali e sono portati in cima a uno stelo allungato e legnoso, lungo 15 centimetri, raggruppato in graziosi grappoli con 2-6 rami. Il periodo di fioritura va dalla tarda primavera all’inizio dell’inverno successivo.

Queste piante sono apprezzate, oltre che per la persistenza della fioritura e per le loro belle rosette anche per la loro notevole resistenza a qualsiasi avversità: le rosette sono in grado di sopravvivere a lunghe siccità e a temperature piuttosto basse.

Varietà e Tipologie

Esistono diverse varietà di Graptosedum, a seconda delle specie di Sedum e Graptoveria coinvolte nell’incrocio. Di seguito ne elenchiamo alcune:

• G. ‘Amicie’
• G. ‘Darley sunshine’
• G. ‘Francesco Baldi’
• G. ‘Francesco Baldi’ f. crested
• G. ‘Vera Higgins’

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Consigli per la coltivazione

I Graptosedum sono molto facili da coltivare. Resistono a qualsiasi avversità, presentano diverse variazioni di tonalità del fogliame e una persistente fioritura. Di seguito riportiamo i nostri consigli per la coltivazione:

Si consiglia di posizionare il vostro Graptosedum in una posizione di mezz’ombra. Tollera bene il sole diretto e, se esposto a luce solare intensa, il suo fogliame mostrerà le sue sfumature violacee. Si adatta bene a qualsiasi tipo di esposizione, anche all’ombra anche se all’ombra il fogliame diventa leggermente bluastro.

È importante evitare le gelate, tuttavia i Graptosedum sono resistenti e sopravvivono a brevi gelate, anche al di sotto dei -5ºC. Le basse temperature, inoltre, sono necessarie per ottenere fioriture elastiche.

Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti durante la primavera e l’estate. Si consiglia di annaffiare ogni volta che il terreno è completamente secco, almeno una-due volte a settimana, a seconda della temperatura. In autunno e in inverno, invece, le annaffiature devono essere sempre più scarse, fino a essere completamente sospese durante i mesi più freddi dell’inverno.

Concimare una volta all’anno, all’inizio della primavera, diluendo a un quarto della dose consigliata in etichetta.

I Graptosedum crescono velocemente e sarà necessario metterli in un vaso ampio.

La propagazione può essere facilmente effettuata prelevando una delle numerose propaggini prodotte intorno alla pianta madre. Anche le talee di foglie funzionano molto bene. Ogni rosetta che si stacca ha il potenziale per radicare e dare vita a una nuova pianta. Anche una foglia che si stacca radicherà sotto la pianta madre e produrrà rapidamente una nuova rosetta.