Graptoveria ‘Bashful’

Genere:

Graptoveria

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Graptoveria Bashful è un ibrido da vivaio e non esiste in natura, come tutte le Graptoverie. I generi da cui si ottengono le Graptoverie, Graptopetalum ed Echeveria, sono originari rispettivamente del Messico e dell’Arizona (USA meridionali), e dell’America meridionale e centrale.

Sinonimi:

Non sono registrati sinonimi

Descrizione:

Graptoveria Bashful, come tutte le Graptoverie, è un ibrido, ottenuto dall’incrocio di Graptopetalum ed Echeveria. Le specie precise incrociate per ottenere la Graptoveria Bashful sono sconosciute: si tratta di un ibrido originale di Altman Plants creato da Renee O’Connell. Altman Plants è un vivaio molto importante situato a Los Angeles. La Graptoveria Bushful ha l’aspetto consueto di tutte le Graptoveria: è infatti una pianta perenne composta da grappoli di minuscole rosette di foglie succulente. La caratteristica principale di questo particolare ibrido è l’essere senza gambo e particolarmente piccolo (massimo 15 centimetri di altezza e 7,5 centimetri di diametro per le rosette). Le foglie hanno una bella sfumatura verde menta che assume sfumature rosso scarlatto se la pianta è esposta alla luce diretta del sole o a temperature rigide. Nelle condizioni adeguate, queste sfumature rosse possono diventare particolarmente pronunciate e l’intera pianta diventa rosso vivo. È proprio il colore vivido delle sue foglie, insieme alla scarsa necessità di cure particolari, a renderla così apprezzata e ricercata tra gli amanti delle succulente. I fiori compaiono in primavera e sono piccoli, a forma di stella, poco appariscenti e nascono su steli allungati. Essendo un ibrido, non fiorirà così frequentemente e produrrà semi non fertili.

Coltivazione:

Graptoveria Bashful richiede molta luce tutto l’anno. Una completa esposizione alla luce diretta del sole esalterà le sue sfumature rosse. Anche il freddo la fa arrossare: tuttavia, temperature inferiori ai 2ºC possono danneggiare la pianta.
Innaffiare moderatamente, aspettando che il terreno si asciughi completamente prima di ogni annaffiatura. È sufficiente annaffiare la pianta una volta alla settimana in primavera e in estate. In inverno, invece, le irrigazioni vanno sospese del tutto.
Il substrato ideale dovrebbe essere ben drenante per evitare il marciume radicale: andrà bene una miscela di torba e pomice.
La Graptoveria Bashful non necessita di concimazioni frequenti: è sufficiente diluire il fertilizzante con acqua durante l’irrigazione una volta all’anno. Il rinvaso sarà probabilmente necessario ogni primavera, poiché le Graptoverie tendono a diffondersi e formare rosette multiple.

Propagazione:

Poiché i semi delle piante ibride sono generalmente non fertili, l’unico metodo di propagazione che può essere utilizzato è la talea. Qualsiasi rosetta che si stacca o qualsiasi foglia che cade a terra è in grado di formare nuove radici: quindi non sarà difficile realizzare una talea. Il metodo più semplice è staccare una delle nuove rosette che spuntano solitamente in primavera e ripiantarla in un nuovo vaso: metterà radici e prospererà in un lampo!

Curiosità:

Le Graptoverie sono ibridi tra Graptopetalum ed Echeveria. I nomi scientifici degli ibridi da vivaio sono solitamente preceduti dalla “X”. Qui, per semplicità, abbiamo usato i nomi comuni, togliendo la “X”.

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca