Gymnocalycium calochlorum

Genere:

Gymnocalycium

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

Gymnocalycium calochlorum è nativo delle praterie e delle pianure aperte dell’Argentina, in particolare nelle province di Córdoba e San Luis. Questo cactus prospera in aree con clima semi-arido, dove cresce in suoli sabbiosi o rocciosi ben drenati. La regione presenta una stagione secca distinta, fondamentale per il ciclo di crescita naturale della pianta. È comunemente trovato a quote che vanno dai 500 ai 1.000 metri sul livello del mare, dove le temperature possono variare significativamente tra giorno e notte. Queste condizioni ambientali, compresa l’abbondante luce solare e le siccità periodiche, sono essenziali per lo sviluppo e la fioritura del cactus.

Sinonimi:

Echinocactus calochlorus
Gymnocalycium proliferum var. calochlorum
Gymnocalycium quehlianum var. calochlorum
Echinocactus prolifer
Gymnocalycium bruchii var. papschii
Gymnocalycium calochlorum var. proliferum
Gymnocalycium papschii
Gymnocalycium parvulum subsp. agnesiae
Gymnocalycium parvulum subsp. huettneri
Gymnocalycium proliferum

Descrizione:

Gymnocalycium calochlorum è un cactus di dimensioni medio-piccole, caratterizzato da un corpo globulare o cilindrico, che può raggiungere un’altezza di circa 10-20 centimetri e un diametro di 8-15 centimetri. Le sue spine sono di solito sottili e di colore giallo o marrone chiaro, disposte lungo le costole della pianta. Le costole stesse sono numerose e prominenti, conferendo al cactus un aspetto striato o segmentato.

Le caratteristiche distintive di Gymnocalycium calochlorum includono la presenza di fiori di forma tubolare che sbocciano dalla sommità del cactus durante la stagione della fioritura, solitamente in primavera o inizio estate. I fiori sono di solito bianchi o rosa pallido, talvolta con sfumature di verde, e possono raggiungere dimensioni fino a 5 centimetri di lunghezza. Questi fiori sono attrattivi per i pollinatori come le api e gli uccelli, e sono seguiti dalla produzione di frutti sferici contenenti numerosi semi.

La colorazione del corpo di Gymnocalycium calochlorum varia dal verde al blu-verde, a volte con sfumature più scure o più chiare a seconda dell’esposizione alla luce solare. È una pianta adattabile e resistente, adatta a coltivazioni in vaso o in giardini rocciosi, dove può beneficiare di un’esposizione diretta al sole e di un terreno ben drenato.

Coltivazione:

oltivare Gymnocalycium calochlorum è relativamente semplice, rendendolo una scelta eccellente sia per i principianti che per i coltivatori esperti. Questo cactus preferisce la luce solare indiretta. Può tollerare un po’ di luce solare diretta, soprattutto al mattino o nel tardo pomeriggio, ma troppo sole intenso a metà giornata può causare scottature. Idealmente, forniscigli luce filtrata o posizionalo in un luogo con ombra parziale.

Gymnocalycium calochlorum richiede un terreno ben drenato. Un mix per cactus o succulente è ideale, ma puoi anche crearne uno combinando terriccio normale con sabbia grossolana, perlite o pomice. Il terreno dovrebbe avere un pH neutro o leggermente acido.

Durante la stagione di crescita (primavera ed estate), annaffia il cactus abbondantemente ma permetti al terreno di asciugarsi completamente tra un’annaffiatura e l’altra. L’eccesso di acqua può causare marciume delle radici. Nella stagione dormiente (autunno e inverno), riduci l’annaffiatura a una volta ogni 3-4 settimane o anche meno, a seconda dell’umidità e della temperatura.

Gymnocalycium calochlorum non tollera il gelo e dovrebbe essere protetto da temperature al di sotto dei 5°C. Se coltivato in regioni con inverni freddi, è meglio tenerlo al coperto o in serra durante i mesi più freddi.

Nutri Gymnocalycium calochlorum con un fertilizzante bilanciato solubile in acqua, diluito a metà forza, una volta al mese durante la stagione di crescita. Evita di fertilizzare durante l’inverno quando la pianta è dormiente.

Il rinvaso dovrebbe essere fatto ogni 2-3 anni o quando la pianta supera le dimensioni del vaso. Usa un vaso leggermente più grande e rinnova il terreno per fornire nuovi nutrienti. Il rinvaso è meglio farlo in primavera, appena prima che inizi la stagione di crescita.

Propagazione:

La propagazione di Gymnocalycium calochlorum di solito avviene tramite seme, ma possono essere utilizzati anche i polloni se la pianta li produce. Raccogli i semi da piante mature e seminali in un mix ben drenato per cactus. Spargi i semi sulla superficie e coprili leggermente con uno strato sottile di sabbia o terriccio fine. Mantieni il terreno umido ma non acquitrinoso. Posiziona il contenitore in un luogo caldo e luminoso con luce solare indiretta. I semi dovrebbero germogliare in 2-4 settimane. Una volta che le piantine hanno sviluppato alcune serie di spine, possono essere trapiantate con attenzione in vasi singoli.

Per via del pollone, rimuovi delicatamente i polloni dalla pianta madre usando un coltello sterile. Lascia asciugare i polloni per alcuni giorni per formare delle callosità. Pianta i polloni in un mix di terreno ben drenato. Non annaffiare immediatamente; aspetta circa una settimana prima di annaffiare leggermente. Posiziona i polloni in un luogo luminoso e caldo con luce solare indiretta. Dovrebbero radicare entro poche settimane o mesi.

Curiosità:

Gymnocalycium calochlorum è noto per la facilità con cui fiorisce, spesso sbocciando più volte in una stagione nelle giuste condizioni. Il nome “Gymnocalycium” deriva dalle parole greche “gymnos”, che significa “nudo”, e “kalyx”, che significa “bocciolo”, facendo riferimento alla mancanza di peli o spine sui boccioli dei fiori. Questa specie è popolare nell’ibridazione, spesso utilizzata per creare nuovi e interessanti cultivar all’interno del genere Gymnocalycium.

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