Gymnocalycium eurypleurum
Genere:
Gymnocalycium
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Il Gymnocalycium eurypleurum è originario di una piccola e desolata Regione nel nord del Paraguay, che si estende vicino al confine con la Bolivia, conosciuta come Cerro Leon, che copre un’area di circa 120 chilometri quadrati.Questo cactus prospera ad altitudini che vanno dai 100 ai 600 metri sul livello del mare. Il suo habitat naturale è caratterizzato da boschi aridi e spinosi, che raggiungono un’altezza fino a 6 metri, ornati da fitti arbusti che diventano quasi impenetrabili. Molti alberi in questo habitat perdono le foglie durante i mesi invernali, in particolare da giugno a settembre. Il Gymnocalycium eurypleurum convive con le opuntie (fichi d’india) e varie specie di bromelie. La composizione del terreno in questa zona è costituita da limo argilloso, ricoperto da loess e argilla loess. Vanta un abbondante contenuto di nutrienti, con un valore di pH compreso tra 6,8 e 7,2. Durante periodi di siccità prolungati, il terreno si indurisce notevolmente. Le precipitazioni annuali in questa regione vanno dai 500 agli 800 millimetri. Le temperature invernali possono scendere fino a 0°C, mentre le temperature estive possono salire fino a 50°C. Il Gymnocalycium eurypleurum prospera in un luogo remoto che raramente è testimone di visite umane. Fortunatamente, non sono state identificate minacce alla sua esistenza. La specie risulta essere molto diffusa e si trova all’interno di un’area protetta
Sinonimi:
Gymnocalycium eurypleurum
Descrizione:
Il Gymnocalycium eurypleurum è una specie molto variabile e a crescita lenta, soprattutto per quanto riguarda le spine . Mentre alcune piante mostrano una spinatura minima, altre vantano un aspetto con spine piu grandi e fitte . Questa specie ha un portamento di crescita solitario, raramente accestisce . Il corpo è di colore verde lucido, che passa a una tonalità verde oliva opaca o brunastra e assume tipicamente una forma globulare appiattita. Le piante mature potrebbero sviluppare una forma colonnare leggermente corta, che misura circa 7-15(-20) cm di diametro, con un apice piuttosto infossato. Le costole del Gymnocalycium eurypleurum sono generalmente 7-12 (ma talvolta fino a 16) e appaiono molto piatte e larghe, con sottili protuberanze e una piccola rientranza orizzontale sopra le areole. Le areole sono ricoperte da un po’ di lanuggine . Per quanto riguarda le spine, sono robuste, a forma di punteruolo e si presentano in gruppi di circa 7, di colore che va dal bianco chirao al marrone chiaro. Le spine sono per lo più diritte e possono essere lunghe 10-30 (-60) mm. Sono disposte simmetricamente e spesso si curvano verso l’alto allontanandosi dal corpo del cactus. Generalmente non sono presenti spine centrali, ma se lo sono hanno la stessa lunghezza delle altre. Quando si tratta di fiorire, i fiori a campana emergono principalmente vicino all’apice del cactus. Sono di colore bianco puro o bianco con un pizzico di lilla, con i petali interni che vanno dal bianco al rosa chiaro e i petali esterni che mostrano una tonalità viola chiaro con una striscia centrale viola scuro. I filamenti e lo stilo sono bianchi, mentre le antere vanno dal bianco crema al giallo pallido. Questa specie fiorisce liberamente per tutta l’estate. Per quanto riguarda i frutti, sono rotondi o a forma di botte, misurano circa 20 mm di diametro e sono di colore rosso con scaglie della stessa tonalità. I frutti sono succosi e di colore carminio. I semi del Gymnocalycium eurypleurum sono quasi nodulari e appaiono bruno-giallastri con protuberanze molto fini. Sono lunghi circa 0,7 mm e l’ilo è sottile, lungo e bianco.
Coltivazione:
Il Gymnocalycium eurypleurum è una specie a crescita estiva che non pone sfide significative alla coltivazione. Durante l’estate è essenziale annaffiare la pianta regolarmente, ma bisogna fare attenzione a non eccedere con l’acqua. In inverno il cactus va mantenuto quasi asciutto, con una temperatura minima di 0°C. Preferisce un substrato relativamente ricco e un compost a basso pH, evitando il calcare, poiché questo può arrestarne la crescita.Per favorire una crescita sana, si consiglia di nutrire la pianta con un fertilizzante ad alto contenuto di potassio durante i mesi estivi. Se mantenuto asciutto presenta una notevole resistenza al gelo, sopportando temperature fino a -5°C.A causa del suo ampio apparato radicale, il Gymnocalycium eurypleurum richiede ampio spazio. Pertanto, il rinvaso dovrebbe essere effettuato ogni due anni o quando il cactus diventa troppo grande per il vaso attuale. Fortunatamente, questa specie è nota per la sua facilità di cura e adattabilità, soffrendo raramente di malattie crittogamiche.Quando si tratta di esposizione al sole, fornire una leggera ombra è l’ideale. Sebbene la pianta possa tollerare posizioni luminose, può essere soggetta a scottature solari o crescita stentata se esposta alla luce solare diretta durante le parti più calde delle giornate estive. Bilanciare la sua esposizione alla luce solare contribuirà alla sua salute e al suo benessere generale.
Propagazione:
La propagazione del Gymnocalycium eurypleurum può essere ottenuta mediante semina diretta dopo l’ultimo gelo. Tuttavia, vale la pena notare che questa specie produce solo occasionalmente polloni, rendendo i semi il principale metodo di propagazione. Per una raccolta efficace dei semi è essenziale consentire la completa maturazione dei frutti sulla pianta. La pazienza è fondamentale, poiché il frutto deve raggiungere uno stato di significativa maturazione prima di raccogliere i semi. Una volta che il frutto è pronto, è il momento di raccogliere con cura i semi.Il processo di raccolta dei semi inizia con la rimozione accurata del frutto maturo dal cactus. È importante assicurarsi che il frutto abbia raggiunto il livello di maturità ottimale per garantire semi vitali. Una volta raccolti, il passo successivo prevede la pulizia accurata dei semi. Questo può essere fatto lavando via delicatamente tutta la polpa o i detriti rimanenti del frutto per prevenire potenziali contaminazioni e aumentare i tassi di germinazione. Dopo la pulizia, i semi devono essere lasciati asciugare completamente. Si consiglia di posizionarli su una superficie pulita e asciutta e consentire la circolazione dell’aria per facilitare il processo di asciugatura. I semi adeguatamente essiccati possono quindi essere conservati in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in contenitori ermetici o buste per semi. Il mantenimento delle giuste condizioni di conservazione garantisce che i semi rimangano vitali per un periodo prolungato.
Curiosità:
Il nome botanico “Gymnocalycium eurypleurum” ha un’etimologia interessante. Il nome del genere “Gymnocalycium” deriva da due parole greche, “gymno” che significa “nudo” o “nudo” e “kalyx” che significa “calice” o “struttura a forma di coppa”. Questo nome è stato dato al genere perché i suoi fiori sono privi del tipico calice presente nella maggior parte delle piante. Per quanto riguarda il nome della specie “eurypleurum”, anch’esso ha origini greche, con “eurys” che significa “largo” o “largo” e “pleura” che significa “lato” o “costola”. Questo nome si riferisce probabilmente alle costole o ai lati larghi o larghi del cactus
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com
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Descrizione
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