Gymnocalycium gibbosum
Genere:
Gymnocalycium
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Il Gymnocalycium gibbosum è originario dell’Argentina nord-orientale, dell’Argentina nord-occidentale e dell’Argentina meridionale, dove la pianta cresce su terreni alluvionali sabbiosi o ghiaiosi e può diffondersi fino a 1000 m di altitudine.
Sinonimi:
Cactus gibbosus
Echinocactus gibbosus
Echinocactus gibbosus var. typica
Descrizione:
Il Gymnocalycium gibbosum è un piccolo cactus perenne appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta ha un portamento solitario e può raggiungere i 10 cm di altezza e i 13 cm di diametro. Il fusto varia da rotondo a sferico, è apicalmente depresso, di colore da verde glauco a verde-brunastro e disposto in 10-16 costole ben marcate fatte di tubercoli. Le areole sono piccole, lanose, profonde, da biancastre a grigiastre e portano le spine. Le spine radiali sono sottili, ricurve, corte, di colore marrone chiaro sfumato di nero alla base. Le spine centrali sono molto simili alle radiali. La fioritura avviene dalla tarda primavera all’inizio dell’estate e i fiori durano almeno dodici giorni. I fiori sono grandi, a forma di imbuto e sono bianchi con una striscia centrale brunastra e talvolta rossastra; gli stami sono gialli e il calice è verdastro. Questa pianta è a crescita rapida e può fiorire un anno dopo la semina. I frutti sono oblunghi e di colore verde.
Coltivazione:
La pianta ha un tasso di crescita lento ma è facile da coltivare. La migliore esposizione al sole è in luoghi luminosi, ma si raccomanda di evitare la luce diretta del sole nei periodi più caldi. Le temperature minime che la pianta può sopportare sono di 7° C, al di sotto di questa temperatura inizia a soffrire per cui è necessario metterla in casa nei periodi più freddi. Il terreno perfetto è quello ben drenato, che permette all’acqua di defluire ed evita il marciume delle radici. Per ottenere questa caratteristica, potete mescolare terra di pomice, argilla e terriccio. Si consiglia di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. Le annaffiature possono essere effettuate regolarmente in primavera e in estate: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta ogni 7 giorni, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di procedere di nuovo; in inverno si deve sospendere tale attività per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Se si desidera una crescita più rapida e rigogliosa si può concimare la pianta una volta al mese durante la stagione di crescita con i fertilizzanti specifici per succulente ed interrompere la concimazione durante l’inverno. Se il vaso inizia a essere troppo piccolo per la pianta, potete rinvasarla in un vaso più largo di 2 cm e deve essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo. Attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può avvenire per talea o per seme. La propagazione per talea viene effettuata durante la primavera attraverso il taglio e l’asciugatura dello stesso. Al momento della formazione del callo è possibile mettere la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C. La propagazione per seme invece è molto semplice, basta piantare il seme in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e a una temperatura di 14 C°.
Curiosità:
Il suo nome deriva dal greco “ghymnòs” (nudo) e “càlyx” (calice) e si riferisce al calice del fiore, che è “nudo” perché privo di squame o peli che lo proteggano.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com