Gymnocalycium mihanovichii
Genere:
Gymnocalycium
Famiglia:
Cactaceae
Habitat:
Il Gymnocalycium mihanovichii è originario dell’Argentina nord-orientale e del Paraguay, dove la pianta cresce sotto i cespugli in zone ombreggiate e in terreni sabbiosi o rocciosi.
Sinonimi:
Echinocactus mihanovichii
Gymnocalycium mihanovichii var. filadelfiense
Descrizione:
Il Gymnocalycium mihanovichii è un cactus perenne nano appartenente alla famiglia botanica delle Cactaceae. La pianta si ramifica dalla base e può raggiungere i 4 cm di altezza e i 6 cm di diametro. Il fusto può essere o rotondo o sferico, apicalmente depresso, di colore da verde scuro a rossastro a viola intenso, disposto in 8 costolature ben marcate costituite da tubercoli con scanalature orizzontali. Le areole sono piccole, lanose, da biancastre a grigiastre e portano le spine. Le 5-7 spine radiali sono sottili, ricurve contro le piante, corte, di colore marrone chiaro sfumato di nero alla base. Le spine centrali sono generalmente assenti. La fioritura avviene dalla tarda primavera all’inizio dell’estate e i fiori durano pochi giorni. I fiori sono piccoli, imbutiformi, setosi e vanno dal bianco verdastro al rosa pallido; gli stami sono gialli e il calice è verdastro. I frutti sono oblunghi e di colore verde. Il Gymnocalycium mihanovichii var. friedrichii forma fiori di colore rosa-viola e il fusto è disposto in costole divise da stretti solchi.
Coltivazione:
È una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. La pianta necessita di un’esposizione in pieno sole, ma si consiglia di evitare la luce diretta del sole nei periodi più caldi. La pianta non ama le temperature inferiori ai 7°C, quindi deve essere collocata in casa nei periodi più freddi. Il terreno deve essere mescolato con pomice, argilla e terriccio per consentire il drenaggio e prevenire il marciume radicale, a cui la pianta è infatti soggetta. Utilizzando un vaso forato, è possibile drenare l’acqua in eccesso. L’annaffiatura è molto importante per questa specie e va fatta bene: durante il periodo vegetativo si può annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di procedere di nuovo; in inverno bisogna sospendere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Per quanto riguarda la concimazione, per questa pianta è sufficiente concimare moderatamente durante il periodo vegetativo con i fertilizzanti specifici per succulente e interrompere la concimazione durante l’inverno. È consigliabile rinvasare la pianta ogni 2 anni in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso deve essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo. Fare attenzione ai ragni rossi e alle cocciniglie.
Propagazione:
La propagazione può avvenire per talea o per seme. Per talea si può effettuare il taglio durante la primavera e poi lasciare asciugare la talea; dopo qualche giorno la superficie del taglio si asciugherà e si formerà un callo, quindi mettere la talea in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono fare due o più talee contemporaneamente e si consigliano temperature intorno ai 20 °C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta piantare il seme in un terriccio sabbioso e mantenerlo con un alto livello di umidità e a una temperatura di 14 C°.
Curiosità:
Il suo nome deriva dal greco “ghymnòs” (nudo) e “càlyx” (calice) e si riferisce al calice del fiore, che è “nudo” perché privo di squame o peli che lo proteggano.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com