Huernia hallii
Genere:
Huernia
Famiglia:
Asclepiadaceae
Habitat:
Huernia hallii è originaria della Namibia e del Sud Africa, dove è endemica delle Grandi Montagne Karas. E’ presente in un’area di soli 10000 chilometri quadrati, ad un’altitudine compresa tra 1300 e 1700 metri sopra il livello del mare. Il suo habitat è costituito principalmente da zone rocciose, dove cresce all’ombra di cespugli. La popolazione è piccola ma stabile, anche se minacciata dalla raccolta.
Sinonimi:
Non sono registrati sinonimi
Descrizione:
Huernia hallii è una succulenta nana perenne, piuttosto popolare tra gli amanti delle succulente per la sua rarità e le piccole dimensioni, insieme alla particolarità dei suoi fiori. È formata da un grappolo di steli a quattro angoli, dal grigio al verde pallido, con un accenno di marrone e denti lungo tutta la superficie. La consistenza del gambo è coriacea, come la pelle di una lucertola, e i denti sono appuntiti. I fiori, attrattiva principale della pianta, sono campanulati (che in botanica significa “a campana”), larghi 3 centimetri, con corolla a forma di stella, divisa in cinque lobi appuntiti. La caratteristica più sorprendente dei fiori, tuttavia, è il loro colore: è un motivo leopardato, giallo pallido, giallo intenso e rosso. Il fiore è inodore; gli impollinatori sono solitamente mosche o altri insetti saprofagi.
Coltivazione:
Le Huernia sono molto facili da coltivare, ma non è così semplice farle fiorire: hanno infatti bisogno di trovarsi nelle condizioni ideali. Di seguito i nostri consigli:
Huernia hallii ha bisogno di luce durante tutto l’anno, ma in estate durante le ore più calde deve essere riparata dai raggi diretti del sole.
In generale, le Huernias devono stare a temperature superiori ai 5°C. Huernia hallii, in particolare, vuole temperature invernali intorno ai 10ºC, con molta luce solare diretta e un substrato completamente asciutto. In autunno, H. hallii può essere tenuta all’aperto finché la temperatura non scende sotto i 10ºC.
Le esigenze di annaffiatura variano nel corso dell’anno: in primavera, quando la pianta esce dal letargo, bisognerà annaffiare frequentemente e abbondantemente, immergendo il vaso in una bacinella piena d’acqua per qualche minuto. In estate, invece, la pianta tollera forti piogge ma anche qualche siccità. Sarà sufficiente annaffiare una volta alla settimana in estate. Attendere sempre che il terreno si asciughi completamente prima di ogni annaffiatura.
H. hallii ha bisogno di un terreno ben drenante: usa un substrato specifico per piante grasse o aggiungi un po’ di perlite a un terriccio universale.
Rinvasare una volta all’anno in primavera, quando il fusto ricopre completamente la superficie disponibile del vaso.
Ha due periodi di dormienza: uno dovuto alle basse temperature in inverno, e uno nel periodo più caldo e secco in estate.
Propagazione:
Il modo più semplice per propagare Huernia hallii e tutte le Huernias in generale sono le talee di fusto.
Una volta staccate, le talee devono essere lasciate asciugare per alcuni giorni prima di essere ripiantate. Quindi, adagiare le talee in un substrato granuloso. Puoi anche provare con la semina, in primavera in un substrato umido di torba sabbiosa.
Le talee sono indubbiamente più facili da eseguire e le probabilità di successo sono maggiori.
Curiosità:
Il nome “Huernia” deriva da Justin Heurnius, missionario olandese del XII secolo, che si ritiene sia stato il primo ad interessarsi alla raccolta e alla classificazione delle piante del Capo di Buona Speranza.
Sito Web Ufficiale:
www.giromagi.com
Wholesale:
www.giromagicactusandsucculents.com