Huernia macrocarpa

Genere:

Huernia

Famiglia:

Asclepiadaceae

Habitat:

Huernia macrocarpa è originaria dell’Etiopia. H. macrocarpa prospera in habitat semi-aridi su rocce e affioramenti granitici.

Sinonimi:

Huernia macrocarpa var. arabica
Huernia macrocarpa subsp. concinna
Huernia macrocarpa var. schweinfurthii
Stapelia macrocarpa

Descrizione:

Huernia macrocarpa è una piccola pianta succulenta con steli grigi eretti; sono molto piccoli, raggiungono una lunghezza massima di 9 centimetri, come le dita, e un diametro di circa 1,5 centimetri. Come in ogni Huernia, i fusti sono solcati da denti aguzzi che, in questa specie, sono carnosi, conici, leggermente ricurvi, lunghi meno di un centimetro e con una base di 3-4 millimetri. I denti sono molto densi sugli steli, essendo separati l’uno dall’altro da scanalature larghe solo 6-7 millimetri. Il colore dei fusti è verde glauco-grigiastro. Col tempo, gli steli formano ciuffi striscianti che si espandono rapidamente orizzontalmente, riempiendo all’improvviso l’intero vaso. Da luglio a ottobre Huernia macrocarpa produce fiori campanulati, con petali fusi insieme e una morbida peluria bianca. Pur non avendo il motivo leopardato tipico di molte altre Huernia, sono comunque caratteristici, presentano un bel colore magenta e sono a forma di stella. Ha un interno da brunastro a nerastro o giallastro con bande trasversali viola

Coltivazione:

Le Huernia sono molto facili da coltivare, ma non è così semplice farle fiorire: hanno infatti bisogno di trovarsi nelle condizioni ideali per la fioritura. Di seguito i nostri consigli:
L’Huernia macrocarpa gode della luce solare diretta in tutte le stagioni, quindi posizionala in un punto luminoso, purché riparato dai raggi solari durante le ore più calde delle giornate estive. In generale le Huernias devono stare a temperature superiori ai 5°C, tuttavia alcuni autori suggeriscono che H. macrocarpa in particolare possa tollerare gelate brevi (temperature a 0°C) per poco tempo, se il suo substrato viene mantenuto completamente asciutto. Il nostro consiglio, per stare al sicuro in inverno è di mantenere la pianta all’esterno fino a che le temperature non scendono sotto i 10ºC. Le esigenze di annaffiatura variano nel corso dell’anno: in primavera, quando la pianta esce dal periodo di riposo vegetativo, bisognerà annaffiare frequentemente e abbondantemente, immergendo il vaso in una bacinella piena d’acqua per qualche minuto. In estate, invece, è sufficiente annaffiare una volta alla settimana. Attendere sempre che il terreno si asciughi completamente prima di ogni annaffiatura.
H. macrocarpa ha bisogno di un terreno ben drenante: usa un substrato specifico per piante grasse o aggiungi un po’ di perlite a un terriccio universale.
Rinvasare una volta all’anno in primavera, quando il fusto ricopre completamente la superficie disponibile del vaso.
La pianta ha due periodi di dormienza: uno dovuto alle basse temperature in inverno, e uno nel periodo più caldo e secco in estate.

Propagazione:

Il modo più semplice per propagare Huernia macrocarpa e tutte le Huernias in generale sono le talee di fusto.
Una volta staccate, le talee devono essere lasciate asciugare per alcuni giorni prima di essere ripiantate in un substrato granuloso.
Puoi anche provare con la semina, in primavera in un substrato umido di torba sabbiosa. Propagare con le talee però è indubbiamente più facili da eseguire e le probabilità di successo sono maggiori.

Curiosità:

Il nome “Huernia” deriva da Justin Heurnius, missionario olandese del XII secolo, che si ritiene sia stato il primo ad interessarsi alla raccolta e alla classificazione delle piante del Capo di Buona Speranza. Il nome specifico “macrocarpa”, invece, fa probabilmente riferimento alla dimensione del frutto: “macro”, infatti, significa “grosso”, mentre “carpa” deriva dal greco “karpos”, che significa “frutto”.
La specie H. macrocarpa, inoltre, è in realtà un complesso raggruppamento di piante che è stato recentemente ampliato includendo tra le altre Huernia arabica, Huernia penzigii, Huernia macrocarpa v. schweinfurthii e Huernia macrocarpa v. cerasina.

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