Kalanchoe eriophylla

Genere:

Kalanchoe

Famiglia:

Crassulaceae

Habitat:

Kalanchoe eriophylla è originaria del Madagascar dove cresce sulle rocce.

Sinonimi:

Cotyledon pannosa

Descrizione:

Kalanchoe eriophylla è una succulenta nana appartenente alla famiglia botanica delle Crassulaceae. La succulenta ha un portamento  eretto, si ramifica dalla base e può raggiungere fino a 10 cm di altezza. Il fusto è ramificato e legnoso alla base, di colore verde bluastro. Le foglie sono ellittiche, sessili, molto carnose, opposte, ricoperte di peli, da bluastre a grigio-argentee, con macchie brune verso l’apice lungo il bordo. Le foglie possono virare di colore se esposte alla luce diretta del sole o alle basse temperature e possono assumere sfumature cremisi. La fioritura avviene dall’inizio della primavera all’inizio dell’estate e i fiori sono portati all’apice del fusto. L’infiorescenza è una cima lunga 30 cm, composta da 2-7 fiori. I fiori sono piccoli, numerosi, a forma di stella, da bianchi a rosati con stami gialli. I frutti sono rosa pallido-viola con centro giallo.

Coltivazione:

Questa è una pianta a crescita lenta, facile da coltivare. Posizionare la pianta alla luce diretta del sole evitando i periodi più caldi. L’esposizione prolungata alla luce solare diretta può causare ustioni e punti bruciati. La temperatura minime che la pianta può sopportare è di 8°C, al di sotto di questa temperatura inizia a soffrire e scendendo ulteriormente non sopravvive più. Temperature troppo basse possono causare la rottura dello stelo o delle foglie a causa del congelamento dell’acqua all’interno dei tessuti. Temperature comprese tra 10 e 15 °C permettono alle piante di entrare in riposo vegetativo indispensabile per la fioritura dell’anno successivo. Le piante non vanno poste all’interno della casa dove temperature medie di 20 gradi impediscono il riposo vegetativo. Il terreno dovrebbe essere un terreno ben drenante e poroso; quindi, puoi usare un terreno per cactus standard o un mix di terreno fertile e sabbia. La pomice va sempre posta sul fondo del vaso. Ricordarsi di utilizzare un vaso perforato per drenare l’acqua in eccesso. L’irrigazione può essere effettuata regolarmente durante il periodo vegetativo ogni 5 giorni con mezzo bicchiere d’acqua, controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno bisogna sospendere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Diminuire la quantità di acqua se la pianta è tenuta in casa o se il vaso è più piccolo di 12 cm. La pianta è abituata a crescere in terreni poveri, per questo motivo non necessita di abbondanti concimazioni, è sufficiente concimare una volta in primavera e una volta in estate. Se il vaso inizia ad essere troppo piccolo per la pianta, puoi rinvasarla in uno più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere fatto all’inizio della stagione di crescita con terriccio fresco; di solito viene eseguito ogni 2-3 anni. Fai attenzione ai ragni rossi e alla cocciniglia.

Propagazione:

Il metodo di propagazione più semplice e veloce è utilizzare le talee. Tagliando puoi utilizzare gli offset (germogli basali) durante la primavera. Taglia un offset e poi lascialo asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, ponete quindi la talea in un miscuglio di sabbia, terra e pomice. È possibile usare le talee di foglia: tagliare alcune foglie sane e piantarle in un vaso con sabbia e terriccio. Posiziona il vaso in un ambiente caldo e luminoso e in 1-2 mesi le talee saranno pronte per essere piantate. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. Si consiglia di utilizzare l’ormone radicante alla base del taglio per stimolare lo sviluppo delle radici. Per talee si consigliano temperature intorno ai 20 °C.

Curiosità:

La pianta è comunemente nota come “fluffy Kalanchoe” per la sottile peluria che ricopre le foglie.

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