Maihueniopsis glomerata

Genere

Maihueniopsis

Famiglia:

Cactaceae

Habitat:

La Maihueniopsis glomerata prospera in ambienti aridi e rocciosi, prevalentemente nelle regioni ad alta quota dell’Argentina e del Cile. Si è adattato a sopravvivere in condizioni estreme, tra cui luce solare intensa, scarsa acqua e scarsa qualità del suolo. Il suo habitat naturale è caratterizzato da notevoli escursioni termiche, che vanno dalle giornate molto calde alle notti gelide.

Sinonimi:

Cactus orizzontale
Cactus ovatus
Maihueniopsis ovallei
Opuntia andicola var. major
Opuntia chilensis
Opuntia gilliesii
Opuntia glomerata
Opuntia ovallei
Opuntia ovata
Opuntia platyacantha var. snella
Opuntia russellii
Opuntia wetmorei
Tephrocactus glomeratus
Tephrocactus neoglomeratus
Tephrocactus russellii
Tephrocactus atacamensis var. chilensis
Tephrocactus chilensis

Descrizione:

La Maihueniopsis glomerata, membro della famiglia delle Cactaceae, è una specie unica e intrigante originaria del Sud America. Questa pianta presenta tipicamente una forma compatta, da globosa a leggermente allungata, che cresce prevalentemente in grappoli. Questi ammassi possono talvolta ricoprire vaste aree, formando imponenti tappetini sul terreno. La superficie della pianta è caratteristicamente ricoperta di areole, dalle quali emergono piccole spine acuminate. Queste spine sono una caratteristica distintiva della Maihueniopsis glomerata e svolgono molteplici funzioni: agiscono come deterrente per gli erbivori, minimizzano la perdita d’acqua riducendo il flusso d’aria vicino alla superficie del cactus e forniscono un po’ d’ombra alla pianta, riducendo l’impatto del sole intenso. La colorazione della Maihueniopsis glomerata varia dal verde al blu-verde, spesso con aspetto leggermente glauco. Questa colorazione aiuta a riflettere la luce solare e a ridurre la perdita d’acqua, che è fondamentale per la sopravvivenza nelle sue condizioni aride native. La pianta produce fiori piccoli, ma vibranti, gialli che contrastano magnificamente con il suo corpo verdastro. Questi fiori sbocciano generalmente nei mesi estivi, a seconda delle condizioni climatiche specifiche della zona. I fiori sono a forma di campana e possono attirare una varietà di impollinatori, svolgendo un ruolo cruciale nel ciclo riproduttivo della pianta. Dopo l’impollinazione la pianta produce piccoli frutti generalmente secchi e contenenti minuscoli semi. Grazie al suo aspetto unico e alle basse esigenze di manutenzione, è diventata una scelta popolare per i giardini rocciosi e come pianta d’appartamento nei climi più freddi.

Coltivazione:

La pianta ha una crescita lenta ma è facile da coltivare. L’esposizione migliore è quella in luoghi luminosi ma si consiglia di evitare la luce solare diretta nei periodi più caldi. Le temperature minime che la pianta può sopportare sono di 7 °C, al di sotto di questa temperatura comincia a soffrire quindi necessita di essere posizionata in casa nei periodi più freddi. Il terreno perfetto è un terreno ben drenato che lascia defluire l’acqua ed evita il marciume radicale. Per ottenere questa caratteristica, puoi mescolare il terreno con pomice, argilla e terra. Usando un vaso forato potrete scolare l’acqua in eccesso. Le annaffiature sono molto importanti per questa specie e vanno fatte bene: durante il periodo vegetativo puoi annaffiare la pianta (ogni 7 giorni), controllando che il terreno sia completamente asciutto prima di annaffiare nuovamente; in inverno è opportuno interrompere le annaffiature per permettere alla pianta di entrare in dormienza. Per quanto riguarda la concimazione, per questa pianta è sufficiente concimare moderatamente durante il periodo vegetativo con i concimi specifici per piante grasse e sospendere la concimazione durante l’inverno. Dovresti rinvasare la pianta ogni 2 anni in un vaso più largo di 2 cm. Il rinvaso dovrebbe essere effettuato all’inizio della stagione di crescita con terriccio nuovo e fresco. Sebbene sia generalmente resistente, questo cactus può essere suscettibile a parassiti come cocciniglie e malattie fungine se innaffiato eccessivamente.

Propagazione:

La propagazione può essere effettuata per talea o per seme. Per talea si può effettuare la talea durante il periodo primaverile per poi lasciarla asciugare; dopo qualche giorno la superficie tagliata si asciugherà e si formerà un callo, posizionare quindi il taglio in una miscela di sabbia, terra e pomice. Per aumentare il successo della propagazione si possono effettuare due o più talee contemporaneamente. Per le talee si consigliano temperature intorno ai 20°C. Per seme è molto semplice propagare la pianta, basta seminare il seme in un terreno terso-sabbioso e mantenerlo con un alto tasso di umidità e ad una temperatura di 14 C°.

Curiosità:

Nel suo habitat naturale, la Maihueniopsis glomerata svolge un ruolo cruciale nell’ecosistema. Fornisce riparo e cibo a vari insetti e piccoli animali. La pianta è anche parte integrante del processo di stabilizzazione del suolo in queste regioni aride, contribuendo a prevenire l’erosione del suolo.

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